Trema la Fifa: questa mattina la polizia svizzera ha arrestato 6 funzionari della federazione per corruzione, frode e riciclaggio di denaro mentre si trovavano a Zurigo. L’operazione fa parte di un’indagine americana che ha emesso il mandato di arresto per 14 persone e tra gli indagati c’è anche Joseph Blatter, che però al momento non è sotto accusa.
Secondo l’Ufficio Federale di giustizia svizzero i sei funzionari avrebbero ricevuto un totale di cento milioni di dollari dagli anni ’90 a oggi, in cambio dei diritti per le trasmissioni televisive, la commercializzazione e la sponsorizzazione dei tornei di calcio negli Usa e in Sudamerica, riporta adnkronos. Gli agenti svizzeri in abiti civili sono saliti direttamente ai piani dell’hotel Baur au Lac per procedere agli arresti, mentre gli impiegati dell’albergo hanno usato delle lenzuola per proteggere la loro privacy. Ora i funzionari sono in attesa dell’estradizione negli Stati Uniti.
Ecco un video in cui un funzionario viene arrestato:
Fra i 14 indagati ci sono Jeffrey Webb, vicepresidente del comitato esecutivo della Fifa e presidente della federcalcio delle isole Cayman, Eugenio Figueredo, vicepresidente della federazione internazionale ed ex numero uno del Conmebol (l’equivalente della Uefa in Sudamerica), e Jack Warner, ex componente dell’esecutivo ed ex presidente della Concacaf, la Uefa nordamericana.
Ma non è tutto, perché nell’inchiesta sarebbero finite anche le vicende che hanno portato all’assegnazione dei mondiali del 2018 e del 2022 rispettivamente in Russia e in Qatar. Nel mese di dicembre il Comitato etico della Fifa aveva concluso un’indagine sostenendo che non vi erano prove di corruzione, accuse da cui l’Fbi, che indaga da 3 anni sulla Fifa, ha preso le distanze.
In attesa di ulteriori sviluppi dalla conferenza stampa di New York dove parteciperanno Loretta Lync, procuratore generale che ha presieduto alle indagini e James Coney, direttore dell’Fbi, la festa di venerdì per la possibile quinta elezione consecutiva di Blatter è rovinata.
