L’ambiente gioca un ruolo importante nell’educazione dei bambini. In famiglia, a scuola, e specialmente nella società, ambienti in cui trascorrono una considerevole quantità di tempo, i bambini vengono fortemente influenzati dalle persone e dalle cose con cui entrano in contatto.
È dunque fondamentale che ricevano un’educazione sana e, ancora più importante, una bussola morale che li guidi nella vita.
In questo articolo verrà trattato il caso di due scuole elementari a Buenos Aires, in Argentina, in cui gli studenti sono passati dall’avere seri problemi comportamentali e difficoltà a concentrarsi in classe, al diventare sorprendentemente calmi e attenti.
Come è stato possibile realizzare un tale cambiamento?
Il segreto è racchiuso nell’antica saggezza cinese, da cui queste due scuole hanno deciso di attingere a partire da giugno 2018.
La Falun Dafa (anche conosciuta come Falun Gong) è un’antica pratica tradizionale cinese che comprende cinque esercizi di meditazione, e insegna a vivere secondo i principi di verità, compassione e tolleranza. Le persone che praticano la Falun Dafa riportano spesso notevoli miglioramenti nella salute mentale e fisica. Nel 1992 la pratica è stata introdotta al vasto pubblico cinese, raggiungendo in pochissimo tempo un’esponenziale popolarità.
Il preside di una scuola di Buenos Aires, venuto a conoscenza dei cambiamenti positivi riscontrati da degli studenti in Uruguay che avevano praticato la Falun Dafa a scuola, ha deciso di proporla ai suoi studenti al fine di migliorarne il comportamento, la diligenza nello studio, e di ridurre il fenomeno del bullismo.
I risultati sono stati sorprendenti, a tal punto da ispirare anche il preside di una scuola vicina alla città di Solano.
«I bambini diventano così pacifici quando fanno gli esercizi del Falun Gong!», ha raccontato un insegnante della scuola su Minghui, un sito che pubblica, tra le altre cose, articoli che raccontano le esperienze di chi pratica questa disciplina di meditazione.
I praticanti della Falun Dafa che hanno insegnato volontariamente gli esercizi della pratica nelle scuole, hanno notato che i bambini non solo riescono a dedicarvisi serenamente, ma hanno mostrato graduali miglioramenti nel loro comportamento.
«I bambini che abbiamo incontrato hanno seri problemi comportamentali. Non è stato facile gestire centinaia di ragazzi, ma stiamo assistendo a cambiamenti graduali», ha affermato un volontario. «È stato difficile attirare la loro attenzione e farli calmare», ha spiegato. «Erano curiosi, ma inizialmente non riuscivano proprio a concentrarsi».
Tuttavia, con una pratica costante, i cambiamenti positivi hanno iniziato a manifestarsi: «La seconda volta che siamo andati lì, abbiamo notato che alcuni di loro hanno iniziato a rilassarsi», ha raccontato un altro volontario. «Sono diventati più calmi. Ne siamo rimasti davvero toccati».
«La maggior parte dei bambini ora sembra essere più tranquilla e più rilassata», ha affermato un terzo volontario.
Gli studenti hanno iniziato anche a condividere le diverse sensazioni provate mentre praticavano. Un volontario racconta che «una volta una ragazza ha detto che le sue mani erano diventate calde, e poi anche altri studenti hanno detto con eccitazione che provavano la stessa sensazione».
Mettere in pratica Verità-Compassione-Tolleranza
Dopo la pausa invernale, i bambini sono tornati a scuola e hanno iniziato a comportarsi bene: «Così abbiamo deciso di parlare di rispetto e tolleranza con loro», ha raccontato un praticante.
«Uno studente si è fatto avanti e ha raccontato che suo fratello era costantemente vittima di bullismo, ed era preoccupato che gli altri bambini potessero addirittura intimidire la madre. I suoi occhi erano pieni di lacrime. Gli altri bambini lo hanno ascoltato tranquillamente».
È stata una lezione di vita e gli studenti si sono dimostrati sensibili e premurosi: «Più tardi – ha raccontato il volontario – un’insegnante mi ha detto di essere sorpresa che gli altri bambini ascoltassero la storia di questo studente, perché era stato vittima di bullismo per molto tempo, e nessuno gli aveva mai prestato attenzione».
Come un fiore di loto
Oltre a imparare a praticare i cinque esercizi di meditazione del Falun Gong, i volontari organizzano altre attività incentrate sull’autostima, l’etica e la cultura tradizionale.
Un’attività prevede la realizzazione di fiori di loto d’origami, per far conoscere ai bambini il significato interiore del fiore di loto.
Nella cultura tradizionale cinese, questo fiore rappresenta infatti la purezza, poiché cresce in acque paludose, ma ne esce fuori mostrando il suo splendore incontaminato: «Quindi non lasciatevi condizionare dalle difficili circostanze che incontrate nella vita», ha spiegato un praticante della Falun Dafa agli studenti.
Oltre all’Argentina, anche in Uruguay, in Messico come in tutto il mondo, le scuole iniziano a introdurre la Falun Dafa agli studenti.
Parlando con Radio Sound of Hope, il preside Miriam Nava Cervantes, della Guasave Montessori School in Messico, ha dichiarato: «La lezione sulla Falun Dafa è quello che piace di più ai bambini, li aiuta a conoscere sé stessi, a essere più tolleranti, a pensare ai bisogni degli altri, a rispettare tutte le forme di vita, a risolvere i conflitti e a cercare la pace interiore».
La direttrice di una scuola statale di Montevideo, in Uruguay, ha detto che dopo aver appreso la Falun Dafa, gli studenti «hanno ricevuto benefici non solo fisici, ma anche spirituali. Si rilassano e arrivano in classe concentrati e con un buon atteggiamento».
Articolo originale: Students with ‘Serious Behavioral Problems’ Change After Practicing a Simple Exercise
