L’avvocato Sidney Powell, che aveva intentato cause elettorali di terze parti per conto dell’ex presidente Donald Trump, ha lanciato un Comitato di Azione Politica (Pac) dedicato a una serie di obiettivi, tra cui la libertà di parola, i diritti costituzionali e «il sacro diritto a elezioni libere ed eque».
Sabato Powell ha annunciato il lancio del Restore the Republic Super Pac, che è un comitato di azione legale e politica indipendente che può ricevere contributi illimitati e impegnarsi di propria iniziativa in cause politiche illimitate, a condizione che non si coordini direttamente con campagne o candidati.
Un atto depositato il 22 gennaio presso la Commissione elettorale federale, mostra la Powell come proprietaria dei registri dell’ente, mentre l’ex avvocato della campagna di Trump, Jesse Binnall, funge da tesoriere del ‘Super Pac’.
La Powell ha spiegato di aver intrapreso questa strada perché gli americani sono «affamati di verità, ripristino dello Stato di diritto e imparzialità e responsabilità», e sono stufi della corruzione del governo e di una «classe politica elitaria che li vede con condiscendenza e disprezzo. Il popolo americano merita una voce che riveli e rifiuti l’interesse personale dei partiti politici, il controllo dei giganti della tecnologia e le bugie delle fake news».
Promettendo di essere una «voce per l’onestà, l’integrità e un ritorno al governo di We the People», Powell ha affermato che il Super Pac Restore the Republic «sarà dedicato a sostenere i candidati che si batteranno con forza per i nostri diritti costituzionali, la libertà di parola, e il sacro diritto di elezioni libere ed eque. Il Pac promuoverà candidati che combattono per la verità e lo Stato di diritto – continua la Powell – e ci opporremo strenuamente a qualsiasi candidato che scarti la Costituzione nel breve termine o per vantaggio personale e politico, indipendentemente dal suo partito».
L’avvocato, che ha difeso con successo il tenente generale dell’esercito in pensione Michael Flynn, è stata presentata dal team legale di Trump a novembre, anche se il team in seguito ha preso le distanze da lei (almeno formalmente), riferendo che non lavorasse per loro.
La Powell è nota per aver intentato una serie di cause sulla scia delle elezioni di novembre, che hanno denunciato presunte frodi e altre irregolarità. Poi, alla vigilia dell’inaugurazione del presidente Joe Biden, la Powell ha ritirato la sua causa presso la Corte Suprema degli Stati Uniti che contestava i risultati delle elezioni della Georgia. Lei e altri avvocati avevano presentato ricorso all’alta corte dopo che il caso era stato archiviato in tribunale distrettuale per mancanza di legittimazione e perché presentato troppo tardi.
Delle decine di azioni legali post-elettorali presentate dal team legale di Trump e dai sostenitori, solo una ha ottenuto una vittoria, portando all’abbattimento di un’estensione del termine per correggere le schede per corrispondenza in Pennsylvania che mancavano di prove di identificazione.
Articolo in inglese: Sidney Powell Launches Super PAC to ‘Fight Vigorously for Our Constitutional Rights’
