Saper stare su una gamba sola è segno di buona salute

Di Dawn Skelton

Degli studi mostrano che la capacità di stare in piedi su una gamba sola costituisca un indicatore di buona salute e che il migliorare la propria capacità di stare in piedi su una gamba sola possa rafforzare la forma fisica e aumentare la durata della vita.

Essere in grado di stare in piedi su una gamba sola è legato all’aumento dell’attività fisica e a una diminuzione del rischio di cadute, ed è associato sia alla qualità che alla durata della vita. Del resto, circa 37,3 milioni di cadute all’anno in tutto il mondo risultano gravi a un livello tale da richiedere cure mediche.

L’incapacità di stare in equilibrio su una gamba per 20 secondi o più è collegata, in persone poco sane, a un aumentato rischio di danni ai piccoli vasi sanguigni nel cervello e a una ridotta capacità di comprendere le idee. È meno probabile che si possa stare in piedi su una gamba senza oscillare se si soffre di una moltitudine di condizioni mediche come il morbo di Parkinson, l’ictus o il morbo di Alzheimer.

Anche la gravidanza, la menopausa, la diagnosi di malattie e la pensione possono alterare la forza, l’equilibrio e la capacità di rimanere in posizione eretta, principalmente a causa del modo in cui questi fattori influenzano la capacità di impegnarsi in una regolare attività fisica e la motivazione per farlo.

La sedentarietà è associata a una minore forza muscolare, rischio di cadute e funzionalità fisica, a volte indipendentemente dalla quantità di attività fisica moderata o vigorosa che si tenta di fare. Le persone che stanno sedute per periodi prolungati hanno maggiori probabilità di sviluppare diabete di tipo 2, di allargare la circonferenza della vita e di soffrire di obesità.

Perché stare su una gamba sola è importante?

I dati mostrano che la quantità di tempo in cui le persone possono stare in piedi su una gamba cambia per uomini e donne in età diverse, e l’incapacità di raggiungere certi tempi standard per la propria fascia di età può evidenziare problemi di salute.

Quando sta in piedi, il corpo umano è intrinsecamente instabile, in quanto ha una base di appoggio molto piccola rispetto all’altezza e alla larghezza. Quando si è in buona salute, si fa affidamento sul sistema nervoso centrale e periferico per integrare tutte le informazioni provenienti dai sensi di equilibrio (occhi, orecchio interno e feedback da muscoli e articolazioni). Quindi coinvolgiamo i muscoli giusti (piedi, caviglie, gambe e muscoli centrali, a volte anche i muscoli delle braccia) al momento giusto per apportare le modifiche necessarie alla nostra postura per rimanere in posizione eretta.

Più si è fisicamente attivi, più è probabile che si abbia un buon equilibrio e si goda dei noti benefici fisici, psicologici e sociali dell’essere regolarmente attivi.

Anche altre condizioni di salute – come la depressione e l’osteoporosi, che portano ad un aumento del rischio di cadute e fratture – possono influenzare il nostro corpo: si potrebbero ad esempio riflettere nell’avere una scorretta postura e nel peggioramento dell’equilibrio; una postura curva rende più difficile stare su una gamba sola.

Dovrei iniziare a stare su una gamba sola?

Si può migliorare la propria capacità di stare in piedi su una gamba a qualsiasi età, migliorando così il proprio equilibrio. È più difficile se si soffre di una condizione neurologica, ma gli studi hanno mostrato miglioramenti nell’equilibrio con l’allenamento pur in soggetti con problematiche di salute, ed è noto che riduce le cadute in molte altre. Nel Regno Unito, circa 1 adulto su 3 con più di 65 anni e metà delle persone con più di 80 anni, sperimenterà almeno una caduta all’anno.

Un recente studio di Public Health England indica che la mancanza di attività negli anziani a causa delle restrizioni sociali durante la pandemia, potrebbe portare a un aumento delle cadute in 110 mila persone anziane.

Si può testare il proprio equilibrio utilizzando i test sul Fallassistant.org.uk, all’interno della sezione per gli esercizi. I video tutorial ti aiuteranno a provare alcuni semplici esercizi di equilibrio. Migliorare il tuo equilibrio ti garantirà maggiori probabilità di avere una maggiore fiducia nello svolgimento dell’attività fisica, e una vita più attiva può aiutare ad allungare e migliorare la qualità della vita.

Stare su una gamba sola può essere molto più difficile se chiudi gli occhi mentre lo fai. Vale la pena esercitarsi in quanto aiuta con il nostro equilibrio a lungo termine e riduce il rischio di cadere. Con gli occhi aperti, il corpo diventa pigro e si affida alla nostra visione per mantenerci in equilibrio. Se sottrai la vista, gli altri sensi funzionano meglio. La maggior parte delle persone può farlo solo per un breve periodo rispetto a quando tiene gli occhi aperti. Per iniziare è meglio avere qualcosa vicino a cui aggrapparsi. Migliorerai poi nel tempo.

Per gli over 70, ci sono anche prove che dimostrano che lo stare in piedi su ciascuna gamba per un minuto, per tre volte al giorno, può aiutare a migliorare la densità minerale dell’osso dell’anca. Una maggiore densità minerale dell’osso dell’anca significa che se cadi, hai meno probabilità di fratturarti.

E io riesco a stare su una gamba sola? Sì, quando mi lavo i denti mattina e sera, alternando una gamba con l’altra almeno due volte. Se mi sento audace, provo lavarmi i denti con gli occhi chiusi. Questo, potrei aggiungere, sto iniziando a trovarlo più difficile: devo esercitarmi di più.

 

Dawn Skelton è professoressa di invecchiamento e salute alla Glasgow Caledonian University nel Regno Unito. Questo articolo è stato pubblicato per la prima volta su The Conversation. 

 

Articolo in inglese: Standing on One Leg Is a Sign of Good Health

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