Saggezza e verità illuminate di Dio, «La creazione della luce» di John Martin

Di Eric Bess

A volte le cose accadono nella vita e semplicemente non sappiamo come rispondere ad esse. Al giorno d’oggi, ci sono molte guide di auto-aiuto che cercano di aiutare le persone a navigare saggiamente nelle loro vite. Vogliamo comportarci con saggezza, ma che cos’è la saggezza?

Un’illustrazione dell’artista del XIX secolo John Martin, intitolata La creazione della luce potrebbe darci un’idea della natura della saggezza.

Nel 1824, Martin fu incaricato dall’editore Septimus Prowett di illustrare il libro del XVII secolo di John Milton Il paradiso perduto che è un poema epico sulla caduta dell’umanità in cui Adamo ed Eva furono tentati da Satana a mangiare il frutto dell’Albero della Conoscenza e di conseguenza furono esiliati dal Giardino dell’Eden.

Martin doveva fornire due illustrazioni per ciascuno dei 12 libri della poesia: 24 illustrazioni in totale. Prowett ha poi pubblicato le stampe e il testo come parte di un servizio di abbonamento di 12 mesi. Successivamente, nel 1846, un altro editore, Charles Whittingham, pubblicò tutte le 24 illustrazioni con il testo come edizione completa della poesia.

«La creazione della luce», 1824, di John Martin. Illustrazione per «Il paradiso perduto» di John Milton. (Dominio pubblico)

La creazione della luce

Una delle illustrazioni di Martin si chiama «La creazione della luce» e raffigura parte del settimo libro de Il paradiso perduto. Il disegno mostra una caverna di nubi scure e in rapido movimento che si separano per rivelare la luce del sole sul lato superiore sinistro della composizione e la luna e le stelle sul lato inferiore destro. Sotto c’è un mare vasto e calmo.

Al centro della composizione c’è Dio. È comune che Gesù sia rappresentato nella storia dell’arte occidentale, ma è molto insolito che Dio sia rappresentato. Qui Martino raffigura Dio come un essere traslucido che, con un gesto delle mani verso il sole e la luna, separa le nuvole per rivelare la luce.

Quindi, in che modo esattamente l’impronta di Martin potrebbe suggerire saggezza? Possiamo presumere che la scena fosse completamente buia prima che Dio creasse la luce. Nell’immagine, Dio fa risplendere la luce del sole e della luna separando le nuvole che la oscurano.

Cosa fa la luce nel nostro mondo? La luce rivela l’apparenza delle cose e ci permette di discernere facilmente una cosa da un’altra. Ci permette anche di raccogliere conoscenze su quelle cose che sono illuminate. In altre parole, la luce rappresenta la verità. La nostra capacità di discernere secondo la nostra comprensione della verità corrisponde alla nostra capacità di essere saggi. Qui la luce del sole non rappresenta una verità qualsiasi. Rappresenta la verità divina, ed è per questo che è Dio che rivela questa luce. La verità divina, rappresentata dal sole, fa conoscere il suo effetto anche nei periodi e nelle aree più buie riflettendosi sulla luna e illuminando la notte.

Perspicacia nella verità divina

La rappresentazione di Dio stesso può darci una visione più ampia di cosa si intende per verità divina. Dio è raffigurato quasi come uno spirito traslucido, il che suggerisce che Dio e la verità divina che si propone di rivelare sono al di là del mondo e sono di natura spirituale. Non solo Dio separa le nuvole affinché la luce possa essere rivelata, ma nel separare le nuvole, rivela anche l’ordine dell’universo: che il sole è a est e la luna e le stelle a ovest, e che il cielo è sopra e il mare sotto. Questo suggerisce che la saggezza può essere trovata nel modo in cui l’universo è ordinato e armonizzato?

Il cielo notturno rivelato e il mare sono presentati come profondamente calmi e misteriosi. È possibile che i misteri delle verità divine vengano rivelati quando raggiungiamo uno stato di profonda calma? Tuttavia il sole non sembra affatto calmo. I raggi del sole sembrano quasi emettere la loro luminanza attraverso il cielo notturno come se momentaneamente lo squarciasse. Questi elementi compositivi potrebbero rappresentare il potere della verità divina?

Particolare di «La creazione della luce», 1824, di John Martin. Illustrazione per «Il paradiso perduto» di John Milton. (Dominio pubblico)

Le nuvole, invece rappresentano ciò che oscura la luce e la verità divina. Significa questo che le nuvole impediscono la corretta conoscenza e discernimento del mondo, che le nuvole oscurano il potere calmo e misterioso della verità divina? In altre parole, le nuvole, come Satana che tenta Adamo ed Eva nel Giardino dell’Eden, nel Paradiso perduto di Milton oscurano la verità divina e impediscono la giusta saggezza.

Tutto questo suggerisce che la saggezza è la capacità di discernere la verità, e la verità è discernibile solo per mezzo di Dio. Come possiamo riconoscere le verità illuminate da Dio affinché possiamo vivere la nostra vita con saggezza?

 

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L’autore dell’articolo, Eric Bess, è un artista figurativo praticante ed è candidato al dottorato presso l’Istituto di Studi Dottorali nelle Arti Visive (IDSVA).

Articolo in inglese: Wisdom and God’s Illuminated Truths: John Martin’s ‘The Creation of Light’

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