Rinomato scrittore affascinato da Shen Yun

FRANCOFORTE, Germania — La domenica del 16 marzo al Jahrhunderthalle Frankfurt, il signor Detlef Alsbach, un noto autore e scrittore tedesco, ha assistito allo spettacolo della compagnia Shen Yun Performing Arts.

Il signor Alsbach ha raccontato: «Ho avvertito la purezza emanata dagli artisti e la ricerca della perfezione spirituale durante l’intero spettacolo. Questo spettacolo è l’incarnazione del passato e del futuro. È un tour guidato attraverso la cultura cinese e allo stesso tempo una guida per la mente del pubblico».

Ha continuato: «Non ho vissuto nel presente per tutta la durata dello spettacolo, ad eccezione per le canzoni che mi ci hanno riportato».

Secondo il sito web di Shen Yun, «La cultura divina è fiorita nella terra della Cina per cinquemila anni. Un tesoro dell’umanità che era stato quasi perduto, ma attraverso la musica e le eccezionali danze, Shen Yun sta riportando questa gloriosa cultura».

In qualità di scrittore, il signor Alsbach ha interiorizzato l’intero spettacolo e ha parlato della gamma di emozioni che ha avvertito al termine.

«Dopo lo spettacolo, ho percepito un senso di vuoto, di ansia e quindi difelicità. Voglio spiegare questa gamma di emozioni. La sensazione di vuoto è sorta perché sono ritornato in questo periodo di tempo, anche se avrei preferito restare nel fuso orario di Shen Yun. L’ansia è cresciuta perché Shen Yun ci mostra l’antica cultura cinese e ci dice che è stata eliminata dal regime comunista. Inoltre, ho avvertito che la spiritualità era personificata nello spettacolo».

«Prima dello spettacolo avevo grandi aspettative e mi sono detto di guardare solamente e di non lasciarmi coinvolgere nella rappresentazione. Ma, dopo il primo balletto sono rimasto affascinato. Il mondo intorno a me non esisteva più».

Secondo il sito web di Shen Yun, «Nel 2006, un gruppo di importanti artisti classici cinesi si sono riuniti a New York con un solo desiderio: far rivivere la vera cultura cinese ispirata al divino e di condividerla con il mondo».

Il signor Alsbach è certo che il desiderio degli artisti di Shen Yun si stia realizzando.

Ha detto: «Shen Yun sta risvegliando la vecchia cultura perduta. Non appena questa cultura guadagnerà terreno, la Cina tornerà alla sua vecchia gloria, quella gloria che gli è propria e che è stata espugnata dal regime comunista».

Crede fortemente che «Shen Yun si propone di aiutare le persone ad aprire le loro menti e quindi ad aprire le loro mani per aiutare nella battaglia contro il male».

Gli artisti sono l’incarnazione del divino e «Mi sarebbe piaciuto stringere la mano di ognuno degli artisti alla fine dello spettacolo. In nessun modo io potrei mai mostrare tale perfezione. Voglio inchinarmi davanti a loro con grande rispetto».

Ha continuato: «Questi artisti sono come i nobili cavalieri del passato, solo checombattono attraverso la loro arte e la perfezione della loro danza… tutti questi artisti sanno che esiste un potenziale pericolo quando ci si schiera contro il male».

Servizio di Renate Ligle-Stodieck e Heide B.Malhotra

Shen Yun Performing Arts, con sede a New York, è formata da quattro compagnie che portano in scena lo spettacolo in tutto il mondo. Per ulteriori informazioni visita il sito: it.ShenYun.com

Epoch Times considera Shen Yun Performing Arts l’evento culturale più significativo del nostro tempo. La tappa italiana del tour 2014 di Shen Yun sarà a Milano il 26-27-28 aprile 2014. Clicca quiper maggiori informazioni.

Articolo in inglese: Well-Known Writer Captivated by Shen Yun

 
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