Recensioni dal pubblico su Shen Yun, insegnante di musica stupita dai costumi

OKLAHOMA CITY – Grazie alla compagnia Shen Yun Performing Arts, il 25 febbraio Steve e Sarah Janco hanno potuto apprezzare la storia e la cultura cinese e sono rimasti colpiti e affascinati dalle numerose storie cinesi narrate attraverso la danza etnica e classica cinese.
Shen Yun ha sede a New York ed è composta da un corpo di ballerini tutti cinesi e da un’orchestra che fonde la musica occidentale con quella orientale.

«I costumi sono meravigliosi – ha affermato Sarah dopo aver assistito, assieme al marito Steve, allo spettacolo presso il City Civic Center Music Hall della città di Oklahoma – Come fluiscono, le danze! È stato estremamente gradevole da vedere».

In questo periodo la compagnia, che si pone l’obiettivo di riportare in vita la cultura tradizionale cinese, è nel pieno della propria tournée mondiale per l’anno 2019. Ogni anno, da quando è stata fondata nel 2006, la produzione stagionale di Shen Yun è andata in scena in centinaia di teatri in tutto il mondo, facendo spesso registrare il tutto esaurito in diverse città.

Sarah, che insegna musica alle scuole elementari, si è voluta soffermare inoltre sull’orchestra di Shen Yun e ha espresso il proprio apprezzamento soprattutto per il «buon mix di strumenti occidentali e orientali».

L’orchestra di Shen Yun, infatti, è unica in quanto riesce creare un suono armonioso, combinando strumenti musicali cinesi e occidentali. Come ha spiegato in una precedente intervista Junyi Tan, uno dei compositori di Shen Yun, l’abilità di estrarre «la quintessenza da entrambe queste due grandi tradizioni musicali, presentando al tempo stesso un tema comune, è una caratteristica distintiva delle composizioni di Shen Yun».

«La danza di Shen Yun ruota tutta intorno alle danze etniche e classica cinese, e la musica è composta su misura per esse – ha proseguito Tan – Quindi, quando scriviamo musica per differenti tipi di danze, dobbiamo anche valutare al massimo come meglio richiamare le caratteristiche locali».

Le storie di Shen Yun

Parlando ancora delle danze, Sarah ha riferito di aver apprezzato in particolare quelle basate su storie della Cina, molte delle quali raccontano eventi storici, miti e leggende tramandate di generazione in generazione;  mentre qualche altra ritrae scene di vita vera contemporanea riguardanti violazioni dei diritti umani in atto ancora oggi in Cina, come la persecuzione del Falun Gong. Ed è stato proprio quest’ultimo tema che ha toccato maggiormente Sarah: «Per me, la persecuzione, quella scena… È stata dura».

Il Falun Gong, o Falun Dafa – una disciplina spirituale cinese che insegna ‘Verità, Compassione e Tolleranza’ – ha aiutato più di 100 milioni di cinesi a comprendere e tornare all’essenza della cultura tradizionale cinese; ma il regime cinese ha vietato la pratica nel 1999, e da allora ha continuato a perseguitare sistematicamente i praticanti del Falun Gong. Le persone che vengono scoperte a praticare la disciplina in Cina subiscono gravi persecuzioni, tra cui torture, incarcerazioni e persino la morte.

Secondo il sito web della compagnia, le storie presentate ritraggono «tematiche come la devozione spirituale la benevolenza degli dei, la retribuzione del bene e del male e la ricerca del significato della vita»; valori fondamentali per la cultura tradizionale cinese, privi di natura politica, che ispirano il pubblico a riflettere sul mondo moderno che li circonda.

Nel frattempo, il marito di Sarah, Steve, un imprenditore edile, ha voluto aggiungere che apprezza lo spettacolo nella sua totalità. «Mi piace l’esperienza in generale. Mi piace la tecnologia, la completa. È un’esperienza diversa, molto pulita».

 

Epoch Times considera Shen Yun Performing Arts l’evento culturale più significativo del nostro tempo. Per questo, in qualità di partner mediatico di Shen Yun, riportiamo le reazioni del pubblico sin dai primi anni in cui è nata la compagnia.

Articolo in inglese  Music Teacher Compliments the Flow of Shen Yun

 
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