L’Oriente incontra l’Occidente, svelati antichi segreti cinesi di salute e bellezza

Il dottor Jingduan Yang non immaginava che avrebbe praticato la medicina tradizionale cinese quando da bambino viveva in una piccola città nella provincia di Anhui. Il destino ha voluto che suo padre gli trasmettesse le competenze, anche se Jingduan era il più giovane dei figli (solitamente in Cina è il figlio maggiore cui spetta il diritto per nascita di portare avanti il ??lignaggio di famiglia). Nel suo libro Facing east, il dottor Yang spiega che, mentre il fratello stava per essere «rieducato» dai contadini durante la ‘Grande Rivoluzione Culturale’ di Mao, lui era invece un «sognatore viziato che amava perlopiù giocare e mangiare».

Suo padre era preoccupato che il giovane figlio non sarebbe stato capace di sopravvivere e quindi decise di prepararlo per farlo diventare un cosiddetto ‘medico scalzo’, un medico che a quei tempi in Cina aiutava i contadini in difficoltà. I suoi strumenti erano una scatola di aghi e alcune erbe ma, com’è ormai noto, molti disturbi si possono curare con una simile dotazione.

Qualche decennio più avanti, il dottor Yang ha approfondito i suoi studi dalla Cina a Sydney, da Oxford fino ad arrivare a Philadelphia, dove ha fondato l’Istituto Tao. Poi, un giorno, la sua esperienza ha incontrato la passione per la salute e il benessere dell’iconica stilista Norma Kamali; da qui è nata una collaborazione che ha portato alla pubblicazione del libro Facing East— Ancient Health and Beauty Secrets for the Modern Age [Guardare a OrienteAntichi segreti di salute e bellezza per l’età moderna, ndt]

NORMA KAMALI

La storia di questo libro comincia grazie ai viaggi di Norma Kamali. Una volta alla settimana per un periodo di sei mesi, la stilista è volata da New York all’Istituto Tao di Philadelphia; aveva molte domande da porre sui trattamenti che stava ricevendo, così come sulle teorie alla base e ha quindi suggerito al dottor Yang che avrebbe dovuto scrivere un libro. «È così che è nata l’idea di scrivere un libro che spiegasse i concetti della medicina cinese a un pubblico occidentale, in un linguaggio comprensibile e applicabile nella loro vita quotidiana», ha raccontato il dottor Yang.

Il loro dialogo settimanale, registrato da Kamali, ha dato ispirazione alla struttura del libro: ogni capitolo inizia con una domanda che Kamali pone al dottor Yang e termina con le riflessioni della Kamali sul tema.
Il libro è composto da tre sezioni principali: la prima parte parla di energia, la seconda del corpo e la terza di mente, cuore e spirito. Secondo il dottor Yang, in questo libro l’Oriente incontra l’approccio occidentale, poiché spiega i concetti cardine alla base della medicina tradizionale cinese senza presupporre alcuna conoscenza pregressa del lettore.

ORIENTE E OCCIDENTE SI COMPLETANO 

Il dottor Jingduan Yang a Brooklyn a New York, il 12 maggio 2015. (Per gentile concessione del dottor Jingduan Yang)

Il dottor Yang è fermamente convinto che la medicina tradizionale cinese non sia in contrasto con l’approccio occidentale; piuttosto ritiene che fornisca una dimensione aggiuntiva alla conoscenza delle persone riguardante salute, felicità, malattia, nutrizione e concetti di bellezza. La medicina tradizionale cinese è in grado di fare questo poiché ha una visione unica sull’energia corporea – precisamente sul livello energetico di mente, corpo e spirito dell’uomo.
«Se si guarda alla medicina occidentale moderna è ancora una medicina giovane e in via di sviluppo e ha ancora molto da imparare; mentre la medicina cinese è un qualcosa di ereditato da una civiltà precedente che costituiva una medicina molto più avanzata». Il dottor Yang ha poi aggiunto che quando la tecnologia si svilupperà ulteriormente, la medicina occidentale scoprirà quello che la medicina tradizionale cinese conosce e utilizza da tempo.

Il libro introduce anche i concetti essenziali che il dottor Yang comprende come «la conoscenza perduta» dall’antica Cina, in contrapposizione alle attuali pratiche mediche cinesi.

È TUTTA QUESTIONE DI ENERGIA 

Uno dei concetti con cui opera la medicina tradizionale cinese è il modo in cui mente e corpo sono collegati a livello energetico. Il libro presenta grafici ed elenchi che mostrano la correlazione tra organi e parti specifiche del cervello, così come il collegamento tra gli organi principali e certe emozioni.
«Sto cercando di portare la gente in questa dimensione energetica per capire il nostro corpo. La medicina moderna ha già scoperto come la salute del nostro intestino, il nostro sistema digerente, influenzino il nostro cervello, e come ogni sistema, che sia il sistema nervoso o il sistema ormonale, siano tutti collegati», ha spiegato il dottor Yang, citando l’immunologia psiconeuroendocrina, un campo di studio occidentale.

CHE DIRE DELLA GENETICA?

 

Sebbene la medicina tradizionale cinese riconosca che ogni paziente è unico in fatto di costituzione, questo è comunque legato all’energia; più precisamente, la medicina cinese si concentra sulla costituzione energetica di una persona e lavora con essa per ottenere risultati energetici positivi. «In realtà la genetica non determina nulla – spiega il dottor Yang sottolineando che – piuttosto contano le cose che si fanno che interagiscono con la tua genetica».
Il dottor Yang ha poi continuato spiegando che se le persone gestiscono lo stress, per esempio attraverso la meditazione e adottando un sano stile di vita con un’alimentazione equilibrata, possono impedire la manifestazione di predisposizioni genetiche negative. La chiave è di costruire la propria forza interiore: il sistema immunitario.

STRESS – LA GRANDE S 

Oriente e Occidente concordano entrambi sul tipo di caos che lo stress può provocare su mente e corpo. Secondo il dottor Yang la gestione della propria vita emotiva è la chiave, poiché lo stress emozionale è un potente attacco energetico al corpo. La medicina tradizionale cinese ritiene che quando la mente è pacifica, il proprio qi (o energia) è in armonia. Per questo la medicina orientale offre una visione filosofica completa che aiuta le persone a percepire in modo differente le sfide della vita (queste relazioni sono le perdite), al fine di mantenere una mente pacifica.

Ci sono molti altri fattori che hanno un impatto sul sistema immunitario. Tra i tanti, il dottor Yang ne menziona alcuni tra cui alcuni ovvi come sonno, esercizio fisico e nutrizione, ma anche modo di vestire, igiene personale, cambiamenti stagionali, suoni, colori ed esposizione al sole. La regola generale per la nutrizione è di adottare una dieta equilibrata basata su cibi integrali, di stagione e locali, che si adattino bene alla propria costituzione. Il dottor Yang mette in guardia anche per quanto riguarda il mangiare sempre gli stessi cibi e consiglia invece di assumerli a rotazione.

YIN E YANG

 

nIl concetto di yin e yang è forse uno dei più familiari agli Occidentali in termini di espressione visiva del mondo maschile e femminile. Questo concetto esprime il fatto che forze interdipendenti, tra loro collegate, si riflettono nel nostro ambiente come giorno e notte, caldo e freddo, umido e secco, ecc; ma anche a livello microcosmico queste forze riflettono i meccanismi che regolano verso l’alto o il basso i nostri recettori, oppure il modo in cui funzionano gli ormoni per aumentare o diminuire i livelli di zucchero nel sangue. Nella medicina cinese mantenere l’equilibrio tra yin e yang è d’importanza cruciale.

Il medico accenna anche che, a causa del moderno stile di vita sedentario, molte persone non utilizzano la propria energia yang perché non si alzano abbastanza presto (quando l’energia yang è al suo apice) e non trascorrono abbastanza tempo all’aperto. Il co-autore del libro sottolinea inoltre che quando si consumano grassi, alimenti zuccherati, così come prodotti lattiero-caseari, producono nel corpo quello che la medicina cinese chiama ‘umidità’, e  questa umidità intrappola l’energia yang. Senza abbastanza yang per bilanciare tutto quello che è yin, il metabolismo rallenta e porta a un aumento di peso e fatica.

BENESSERE E BELLEZZA: IL RUOLO DELLA SPIRITUALITÀ

 

Il dottor Yang porta l’esempio che la salute spirituale è come il conducente in un’auto – la nostra anima è il conducente e la macchina il nostro corpo. (Per gentile concessione del dottor Jingduan Yang)

L’ultima sezione del libro si occupa di spiritualità, la radice della medicina tradizionale cinese e della cultura cinese. Il medico è convinto che la salute spirituale determini la salute psicologica, che a sua volta determina la salute comportamentale per influenzare alla fine quella fisica. «Dal momento che sono tutte interconnesse, se non ci occupiamo della salute spirituale, tutto il resto che facciamo è solo graffiare la superficie».
Al dottor Yang piace anche spiegare che la salute spirituale è come il conducente in un’auto: la nostra anima è il conducente e la macchina il nostro corpo.

Infine, nel libro il medico sottolinea che la pratica spirituale riguarda la comprensione personale del mondo, la comprensione del proprio rapporto con l’universo e con potenze superiori. E le scelte che facciamo ogni giorno e in ogni momento sono quelle che realmente determinano la nostra spiritualità e la salute spirituale.

Articolo in inglese: ‘Chinese Health and Beauty Secrets Brought to Light in East West Collaboration

 
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