Praticare la gratitudine: «The Thankful Poor» di Henry Ossawa Tanner

Di Eric Bess

Cosa significa avere gratitudine e per cosa dovremmo essere grati?

A volte, i giorni di festa possono essere stressanti. Ad esempio, alcuni di noi potrebbero dover ospitare e cucinare per le nostre famiglie. Altri potrebbero non avere nessuno con cui trascorrere le feste. Altri ancora potrebbero voler evitare conversazioni politiche che creano divisioni, conversazioni che però alcuni membri della famiglia istigano in occasione delle tavolate.

Tuttavia le feste possono essere diverse. La feste possono ricordarci che c’è sempre qualcosa per cui essere grati.

«I poveri grati»

Henry Ossawa Tanner, uno dei primi artisti afroamericani di fama mondiale del XIX secolo, dipinse «The Thankful Poor». Il dipinto suggerisce un modo di vivere il mondo con gratitudine.

Due figure, un uomo più anziano e un ragazzo, siedono a un tavolo di cucina e si preparano da mangiare. Nonostante la scarsa quantità di cibo sul tavolo della cucina, entrambi chinano il capo in una preghiera riconoscente, anche se la posa del ragazzo è meno formale di quella dell’uomo più anziano. I loro piatti vuoti aspettano il cibo, una volta completata la loro preghiera.

Dietro l’uomo più anziano, un’unica finestra illumina la scena. A causa della sua posizione, il viso dell’uomo più anziano è avvolto nell’ombra, ma il viso del ragazzo è illuminato da una luce gialla.

Una vita grata

La pittura di Tanner ricorda quanto sia importante essere grati anche quando manca l’abbondanza. L’uomo e il ragazzo stanno praticando la gratitudine attraverso la loro preghiera nonostante le loro misere porzioni.

Tanner ha chiamato il suo dipinto «The Thankful Poor», che richiama l’attenzione sul fatto che anche quelli di noi che hanno poco, possono ancora trovare cose per le quali possono essere grati.

A volte, le persone parlano anche di quanto sono grate per le difficoltà che sperimentano. Le loro difficoltà, le hanno  aiutate a diventare le persone che sono ora. Certo, avere la lungimiranza di praticare la gratitudine mentre si attraversano le difficoltà è più facile a dirsi che a farsi, ma sicuramente si imparano lezioni di vita proprio nei momenti difficili.

È anche importante notare che l’uomo e il ragazzo stanno pregando. Stanno mostrando la loro gratitudine a Dio. Nonostante il loro destino, sono grati a Dio, il che suggerisce che credano che Dio sappia cosa è meglio per loro.

La loro preghiera suggerisce anche che ciò che ricevono tramite Dio li sostiene al di là del cibo sulla loro tavola. La loro fede in Dio li rende più ricchi di quanto sembri.

Infine, non si può fare a meno di percepire la connessione tra l’uomo più anziano e il ragazzo. L’uomo più anziano è probabilmente il padre o il nonno del ragazzo. Ad ogni modo, l’uomo più anziano ha una presenza che suggerisce che stia guidando il ragazzo; sta insegnando al ragazzo come essere grato a Dio – non importa quanto poco abbia – e come vivere una vita di gratitudine ed essere grato di essere vivo. Nonostante la posa meno formale del ragazzo, la luce che brilla sul suo viso suggerisce che sia lui il punto focale e che stai a lui portare avanti la pratica della gratitudine.

Durante le feste, «The Thankful Poor» ci ricorda di essere grati per le persone vicine, ma anche di essere grati di essere vivi. Soprattutto, ricorda di rendere grazie a Dio e di vivere in modo tale che anche le persone intorno a sé siano incoraggiate a cercare motivi per ringraziare.

 

Hai mai visto un’opera d’arte che pensavi fosse bella ma non avevi idea di cosa significasse? Nella nostra serie ‘Le arti tradizionali come viaggio interiore nelle nostre anime’, interpretiamo le arti visive classiche in modo che possono essere moralmente significative per noi oggi. Cerchiamo di avvicinarci ad ogni opera d’arte per vedere come le nostre creazioni storiche possano ispirare dentro di noi la nostra innata bontà.

Eric Bess è un artista e candidato al dottorato presso l’Istituto per gli studi di dottorato in Arti Visive (IDSVA).

Articolo in inglese: Practicing Gratitude: Henry Ossawa Tanner’s ‘The Thankful Poor’

NEWSLETTER
Epoch Times Italia 2021
 
Articoli correlati