Ma il ghiaccio inazzurra i sentieri-
la nebbia addormenta i fossati-
un lento pallore devasta
i dolori del cielo.
Scende la notte-
nessun fiore è nato-
è inverno-anima-
è inverno, …scrisse la poetessa Antonia Pozzi (1912-1938) quando volle esprimere suoi profondi sentimenti in una giornata invernale.
Come le altre stagioni, anche l’inverno è stato motivo d’ispirazione per i grandi rappresentanti della pittura naturalista. Uno dei grandi artisti che gli si sono ispirati è il tedesco Walter Moras. In gioventù viaggiò in Norvegia, Italia e Olanda. Si identificò con la natura, dove spesso la neve e gli alberi sono in primo piano. La seguente opera è il suo Paesaggio della foresta.
Il pittore francese/tedesco Johan Jungblut [1860-1912] viveva a Dusseldorf, ma di frequenza viaggiava in Olanda per dipingere i suoi popolari paesaggi invernali. Si specializzò in luoghi tranquilli e romantici. La seguente è l’opera Paesaggio di una serata d’inverno, 1885.
L’olandese Hendrick Avercamp è noto per aver incluso nelle sue scene invernali i pattinatori sopra il fiume ghiacciato. Con colori vivaci riesce a mostrare scene popolari della sua epoca. La seguente opera è Paesaggio invernale con pattinatori, 1609.
L’artista russo Ivan Fedorovich Choultsé (1877 – 1932) dipinse tra i suoi numerosi paesaggi invernali due opere intitolate Tramonto d’inverno. Una con i vividi colori arancioni del sole e dei suoi raggi sopra la neve. L’altra con la vista del lato opposto.
Un altro olandese, Pieter Bruegel Il vecchio (1525-1569) nel 1565 dipinse l’olio su tela Cacciatori sulla neve, oggi nel Museo Kunsthistorisches. In Italia l’artista viene ricordato per la sua Veduta del porto di Napoli del 1556. Il nome Il vecchio serve per distinguerlo da suo figlio primogenito Pieter Bruegel Il giovane.
Albert Bierstadt (1830-1902) è stato un gran pittore statunitense, nato in Germania. La seguente è la sua opera Inverno nello Yosemite:
Il pittore e architetto Ivan Shishkin (1832-1898), nato a Yelabuga, oggi in Tatarsan, creò la sua popolare opera Nel Nord Selvaggio:
Per il giapponese Utagawa Toyoharu (1735-1814) nella sua Festa d’inverno ha voluto mostrare non solo il paesaggio, che si può vedere oltre la finestra, ha ricreato una serata musicale.
