Nicola Piovani celebra Dante al Senato

 Il compositore Nicola Piovani ha celebrato il 750° anniversario della nascita di Dante Alighieri nell’Aula di Palazzo Madama, presentando insieme alla soprano Rosa Feola un’anteprima della sua opera ‘La Vita Nuova’

«Naturalmente sono emozionato, è la prima presentazione in pubblico de un piccolo estratto di una nuova opera che ho scritto», ha detto Piovani davanti al Senato.

L’incontro, organizzato dalla Casa Dante di Roma, ha ricevuto il saluto del Presidente del Senato, Pietro Grasso, e, durante l’apertura della cerimonia era presente il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Per l’occasione il maestro Piovani ha detto: «La ‘Vita Nuova’ è una partitura che scrivo con l’ambizione di raccontare in musica l’emozione che può ancora dare a un uomo del terzo millennio la lettura del capolavoro giovanile dantesco», si legge sul sito del Ravenna Festival, che il 6 giugno ospiterà la prima assoluta.

«Mi affascina il grande stupore che questo racconto d’amore può ancora suscitare in noi, pensando alla vita reale del giovane Dante – Dantino pare lo chiamasse Guido Cavalcanti – una biografia piena di lacune. E proprio queste lacune ci lasciano lo spazio per immaginare cosa potesse essere quest’amore irreale, infantile, paradossale, per l’intravista Bice Portinari, in arte Beatrice. Un grande amore epilettico. La musica che scrivo ha l’ambizione di cantare quello che questa storia d’amore riverbera dentro di me, un amore inumano, canalizzato in un altro amore: quello per l’endecasillabo, questo sì amore reale. Umano e divino insieme», ha concluso il compositore.

Giovani Piovani, nato il 26 maggio 1946, ha ricevuto il Oscar alla musica del film ‘La Vita è bella’ di Roberto Benigni, artista anche lui presente alla cerimonia del Senato il 4 maggio, occasione nella quale ha recitato il Canto XXXIII del Paradiso, terza parte della ‘Divina Commedia’ del Sommo Poeta

Introdotto nel mondo della musica dal compositore greco Manos Hadjidakis, Piovani ha ricevuto altri premi, come il Ciak d’oro per il film ‘Ginger e Fred’ di Fellini e il David di Donatello per le musiche de ‘La stanza del figlio’ di Nanni Moretti. 

 
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