L’imminente invasione russa dell’Ucraina e il sogno di Putin

Di Newt Gingrich,

Il colloquio del presidente Joe Biden con il presidente russo Vladimir Putin sembra non aver avuto alcun impatto sui piani di Putin di minacciare e probabilmente invadere l’Ucraina.

Dopo che Biden ha minacciato sanzioni economiche e forniture militari per l’Ucraina e i vicini alleati della Nato, decine di migliaia di soldati, carri armati e artiglieria russi sono rimasti al confine con l’Ucraina.

Come un consigliere per la politica estera del Cremlino ha detto ai giornalisti dopo la telefonata: «Le sanzioni non sono una novità. Sono in vigore da molto tempo e non avranno alcun effetto». Sembra chiaro che la Russia non è minacciata da Biden e non crede che abbia la volontà di fare qualcosa di serio se (leggasi quando) l’Ucraina verrò invasa.

In effetti, la Russia ha intenzione di inviare più di 175 mila truppe al confine ucraino il prossimo anno. Putin, così come i media pro-Cremlino, affermano che l’aumento della presenza militare è colpa dell’Ucraina e della Nato. Prima del loro incontro, Putin chiedeva che gli Stati Uniti garantissero che l’Ucraina non sarebbe diventata un membro della Nato né sarebbe stata occupata dalle forze armate di alcun membro della Nato.

Con il mondo che guarda, la Russia mostra i muscoli. Molti stanno diventando sempre più consapevoli della minaccia che rappresenta la Russia e dell’apparente inefficacia della Casa Bianca di Biden. L’amministrazione Biden ha affermato che un’invasione avrà un costo per la Russia. Tuttavia, l’unica cosa concreta che è emersa dalla chiamata di martedì è stata la nomina di inviati per mantenere viva la conversazione. Putin non sembra preoccupato.

In un recente episodio di Newt’s World, il sottoscritto ha potuto parlare con Rebekah Koffler della minaccia che la Russia rappresenta per l’Ucraina e gli Stati Uniti. Essendo nata in Russia e avendo trascorso anni a lavorare con la Defense Intelligence Agency e la Central Intelligence Agency, Rebekah è l’unica qualificata per indagare su questo problema. Nel suo nuovo libro, Putin’s Playbook: Russia’s Secret Plan to Defeat America, la Koffler delinea come pensa l’ex ufficiale del Kgb e come la Russia possa gradualmente porre fine all’America attraverso la guerra psicologica, l’abilità militare e la guerra cibernetica.

Nel podcast, la Koffler ha spiegato che la strategia russa è incentrata su tre idee: rafforzare le sue forze armate, mantenere gli avversari incerti e destabilizzarli psicologicamente. Questo è il piano di Putin, un piano che stava eseguendo anche mentre parlava con il presidente Biden.

La Koffler non crede che la Russia tenterà di invadere l’intero Paese dell’Ucraina, ma ritiene che l’Ucraina sia il «vero gioco». I russi, e Putin in particolare, vogliono ristabilire l’Unione delle Repubbliche (ex) Sovietiche.

L’unica domanda rimasta è: quanto è disposto a essere duro Biden?

 

Newt Gingrich, repubblicano, è stato presidente della Camera dal 1995 al 1999 e si è candidato alla presidenza nel 2012.

Le opinioni espresse in quest’articolo sono dell’autore e non riflettono necessariamente quelle di Epoch Times.

Articolo in inglese: Russia’s Impending Invasion of Ukraine and What This Reveals About Russian Strategy

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