Kim testa dei missili, ma Trump è fiducioso: «Manterrà la promessa»

Il 26 maggio, il presidente degli Stati Uniti ha affermato di non ritenere preoccupanti i recenti lanci di missili nordcoreani e di rimanere fiducioso del fatto che Kim manterrà le sue promesse.

«La Corea del Nord – ha scritto Trump su Twitter durante un viaggio in Giappone – ha lanciato alcune piccole armi, che hanno impensierito alcuni dei miei uomini e altre persone, ma non me. Sono fiducioso nel fatto che il presidente Kim manterrà la promessa che mi ha fatto».

Lo scorso anno, a Singapore, Trump è stato il primo presidente americano in carica a incontrare un leader del regime comunista nordcoreano, in un summit in cui la Corea del Nord ha accettato di forgiare una relazione pacifica con gli Stati Uniti e la Corea del Sud, di abbandonare completamente le armi nucleari e di rimpatriare i soldati americani che erano rimasti incarcerati nel Paese.
A febbraio di quest’anno, invece, il miliardario ha tagliato corto un altro incontro con Kim e il Vietnam, a causa delle difficoltà nel giungere a un accordo.
E ora il presidente si è recato a Tokyo per discutere della questione nucleare nordcoreana con il primo ministro giapponese Shinzo Abe.

Su Twitter, Trump si è mostrato compiaciuto anche del fatto che Kim abbia insultato Joe Biden, un suo contendente e candidato alle primarie dei democratici per le elezioni 2020. The Donald ha infatti scritto di aver sorriso quando Kim «ha definito l’uomo della palude Joe Biden un individuo con un basso Qi e peggio. Forse mi sta inviando un segnale?».

Trump non è nuovo all’utilizzo di soprannomi per i suoi avversari. ‘Uomo della palude’ (swampman) è il suo nuovo soprannome preferito per Biden, che prima aveva chiamato ‘sleepy Joe’ [Joe addormentato, ndt] o ‘sleepycrepy Joe’ [Joe addormentato e inquietante, ndt]. Kim invece era stato soprannominato ‘piccolo uomo-razzo’ (little rocket man).

Denuclearizzazione e test missilistici

All’inizio di maggio, Kim ha assistito al primo volo di un’arma che in precedenza non era mai stata testata: un missile veloce e relativamente piccolo che secondo gli esperti potrà essere più facile da lanciare, manovrare e nascondere in volo.

Lo scopo degli Stati Uniti, però, è ottenere la completa, verificabile e irreversibile denuclearizzazione della Corea del Nord. Per ottenere questo, Trump ha imposto enormi sanzioni sul regime comunista, ma ha anche affermato che la Corea del Nord avrà un futuro prospero una volta liberatasi delle armi nucleari.

Prima dei recenti lanci missilistici, Pyongyang non aveva testato alcun missile dal vertice Trump-Kim, né aveva tenuto altri test di armi nucleari.

 

Articolo in inglese: Trump Dismisses Concerns About North Korea Missile Launches

 
Articoli correlati