San Siro, arena dello scontro tra Inter e Juventus, mostra un derby d’Italia spoglio di tiri ma con due occasioni eclatanti. Una partita molto sentita dai giocatori di tutte e due le squadre, che fino all’ultimo minuto sono rimaste aggressive e con tanta voglia di vincere. Riassumendo: poco fumo e neanche arrosto.
Le prime azioni salienti vedono la Juve in avanti con Cuadrado che spaventa Handanovic (4′), e Zaza che, con un tiro alto, non inquadra lo specchio della porta (9′). Un primo tempo che però vede favorita nettamente l’Inter con una clamorosa traversa di Brozovic (29′) permessa da un interessante passaggio di Jovetic – migliore in campo per i nerazzurri – tramite corner. Dopo questo, niente più, azioni su azioni ma con statistiche che dicono poco e niente: solo due tiri in porta a fine primo tempo (cosa che non cambierà a fine partita).
Inizia il secondo tempo, la Juve non ci sta più a subire e Cuadrado – tra i migliori dei bianconeri – rischia il goal (49′), con un intervento abbastanza fortuito da parte dell’estremo difensore dei nerazzurri. Bis di tiri da fuori, prima per Jovetic (58′) poi con Pogba (59′). L’occasione più pericolosa della partita avviene al 69′, quando gli ospiti con un assist di Morata e un tiro finito sul palo da parte di Khedira – lasciato solo dai difensori avversari – rischiano di portare a casa questa partita. Finisce dunque 0-0; una partita che lascia grande amarezza agli allenatori, da una parte Mancini si vede sbriciolare davanti agli occhi la possibilità di recuperare la Fiorentina e dall’altra Allegri manca il possibile agganciamento dei primi posti.
- Inter (4-4-2) : Handanovic, Santon, Miranda, Murillo, Juan Jesus, Brozovic, Medel, Melo, Perisic, Jovetic, Icardi. All.: Roberto Mancini.
- Juventus (4-4-2) : Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Evra, Cuadrado, Khedira, Marchisio, Pogba, Zaza, Morata. All.: Massimiliano Allegri.
- Cambi: della Juventus, Mandzukic per Morata (71′) e Dybala per Zaza (78′). Dell’Inter, Guarin per Melo (63′), nel recupero Medel per Kondogbia e Jovetic per Palacio.
- Ammoniti: 6′ Marchisio, 8′ Melo, 11′ Khedira, 16′ Zaza, 60′ Jovetic, 78′ Brozovic, 86′ Chiellini, 90(+1) Miranda.
- Arbitro : Valeri.
In conclusione è stato un match combattuto nell’intero, con un Inter che ha dato il massimo ma senza concludere nulla. Arrivati al secondo tempo, i giocatori, molto stanchi, subiscono molto senza riuscire ad allontanare per più di 5 minuti gli avversari dalla propria metà campo.
I cambi effettuati da Roberto Mancini per mettere forze fresche in campo (a parte quello al 63′) risultano un po’ tardivi, mentre il primo cambio non aveva dato i frutti desiderati. La Juventus si è ritrovata in difficoltà a causa dell’estenuante pressing dell’Inter, ma è riuscita a ribaltare la situazione nel secondo tempo, rischiando di vincere la partita. Ma ormai la Juve di un anno fa sembra un ricordo lontano.