I 10 migliori fitonutrienti da mangiare, che uccidono il cancro

Di Sayer Ji

Trent’anni di ricerca rivelano 10 dei migliori fitonutrienti alimentari da ingerire per prevenire e persino trattare la causa principale della maggior parte dei tumori.

Sta infatti emergendo un nuovo modello medico che, in linea con l’antica saggezza, mira a colpire alla radice la causa della malattia e a risolverla in modo permanente. Alcuni la chiamano «medicina funzionale», una pratica medica che si concentra sul supporto del funzionamento ottimale del corpo e dei suoi organi.

Nel trattamento del cancro, questo approccio altamente razionale prevede il prendere di mira le cellule staminali del cancro (Csc) alla radice della malignità del cancro. Ora sappiamo che le Csc possono essere resistenti alla chemioterapia e alla radioterapia e alcune ricerche suggeriscono che queste cellule staminali del cancro possono persino aumentare in numero e invasività se esposte a queste terapie. Un trattamento antitumorale superiore dovrebbe essere in grado di uccidere selettivamente e/o indurre programmi di suicidio (apoptosi) all’interno delle cellule tumorali senza danneggiare le cellule non cancerose.

Una revisione pubblicata sull’International Journal of Molecular Sciences intitolata «Fitochimici come strumenti terapeutici innovativi contro le cellule staminali del cancro», ha valutato proprio questa possibilità. E ha trovato prove che i composti naturali all’interno di vari alimenti e spezie possono fornire trattamenti in grado di colpire le Csc.

Secondo la revisione di 30 anni di letteratura sull’argomento, le seguenti 10 sostanze naturali hanno dimostrato di essere i più efficaci agenti dietetici chemiopreventivi contro le Csc:

  • Epigallocatechina-3-gallato (Egcg): un estratto del tè verde
  • Curcumina: il principale polifenolo nella radice di curcuma
  • Resveratrolo: un fitochimico presente nell’uva, nelle arachidi, nel poligono del Giappone
  • Licopene: un carotenoide rosso presente nell’anguria, nel pompelmo rosa e nei pomodori
  • Estratti di melograno
  • Luteolina: un flavonoide che si trova nei peperoni e in varie verdure verdi
  • Genistein: un fitochimico presente nella soia, nel trifoglio rosso e nel caffè
  • Piperina: una sostanza fitochimica presente nel pepe nero
  • Carotene: un carotenoide arancione presente in varie verdure
  • Sulforafano sulfureo: un fitochimico presente nelle verdure crocifere

I ricercatori hanno descritto la scoperta che i fitochimici possono mirare selettivamente alle Csc come «una pietra miliare nel miglioramento del trattamento del cancro, perché i farmaci antitumorali sintetici attualmente utilizzati sono spesso altamente tossici per gli organi sani e indeboliscono il sistema immunitario del paziente».

Hanno anche sottolineato che i fitochimici o gli estratti identificati sopra, grazie ai loro «bassi livelli di tossicità per le cellule normali», possono essere usati in combinazione con altri fitochimici, «producendo potenti effetti sinergici».

Hanno anche identificato diverse aree chiave di attenzione per il futuro:

  • Trovare un modo per combinare questi composti in «cocktail molto attivi di sostanze fitochimiche» per affrontare le molteplici aree di resistenza al trattamento spesso presenti nelle Csc.
  • Confrontare gli effetti delle sostanze fitochimiche naturali con i farmaci sintetici; si prevede che questi ultimi si riveleranno meno efficienti.
  • Ulteriori ricerche sulle vie di segnalazione che regolano l’auto-rinnovamento e la funzione di sopravvivenza delle cellule staminali del cancro.

Gli autori hanno concluso: «L’uso di sostanze fitochimiche può essere una vera strategia terapeutica per sradicare il cancro attraverso l’eliminazione delle Csc».

La scoperta che le sostanze naturali possono essere superiori a chemioterapia e radioterapia, in quanto uccidono selettivamente la causa principale del cancro, potrebbe inaugurare una nuova era di prevenzione e trattamento del cancro che guarda alle nostre decisioni in termini di dieta come al fattore più importante nel nostro destino di salute.

 

Sayer Ji è il fondatore di Greenmedinfo.com, revisore dell’International Journal of Human Nutrition and Functional Medicine, co-fondatore e Ceo di Systome Biomed , vicepresidente del consiglio di amministrazione della National Health Federation e membro del comitato direttivo del Global Fondazione non Ogm. Questo articolo è stato originariamente pubblicato su GreenMedinfo.com

Articolo in inglese: 10 Best Cancer Killing Phytonutrients to Eat

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