Il governo del Regno Unito si appresta a implementare l’obbligo di esibire un lasciapassare vaccinale, noto in Italia come ‘green pass’, per accedere a discoteche e grandi eventi. Lo ha confermato il responsabile della campagna vaccinale inglese il 5 settembre.
Il cosiddetto ministro dei vaccini del Regno Unito, Nadhim Zahawi, aveva precedentemente dichiarato che il Paese non avrebbe imposto lasciapassare vaccinali, ma in una recente intervista con la Bbc ha invece sottolineato che il governo intende imporre il sistema entro la fine di settembre. Secondo Zahawi, l’alternativa è che il governo dovrà ordinare la chiusura di determinate attività ad alto rischio di contagio.
«Quando le prove che ti vengono presentate sono così chiare e noi vogliamo garantire che l’economia non debba subire una strategia del tipo apri-chiudi, apri-chiudi, allora la cosa giusta da fare è introdurlo entro la fine di settembre, quando tutti i maggiori di 18 anni avranno avuto le loro due dosi. Una cosa che abbiamo imparato è che in grandi assembramenti di persone, specialmente in ambienti chiusi, il virus tende a proliferare e diffondersi».
A gennaio, Zahawi aveva scritto su Twitter che il governo del Regno Unito «non ha intenzione di introdurre passaporti vaccinali», per poi aggiungere che sarebbero stati discriminatori. Quando gli è stato chiesto su Twitter, sempre a gennaio, «Possiamo fidarci di questa sua affermazione?», Zahawi aveva risposto: «Sì, potete».
Infatti, durante un’intervista di febbraio con la Bbc, il ‘ministro dei vaccini’ aveva ribadito che il Regno Unito porta avanti la campagna vaccinale «per consenso. Non sappiamo ancora quale sia l’impatto dei vaccini sulla trasmissione e sarebbe discriminatorio».
Ad ogni modo, il sistema del lasciapassare vaccinale è stato già introdotto in Italia, con il nome di ‘green pass’ e in Francia, dove la normativa ha scatenato un numero significativo di proteste popolari negli ultimi due mesi. Il 4 settembre, decine di migliaia di manifestanti hanno marciato per le strade di Parigi e di altre città francesi per opporsi sistema del ‘green pass’, approvato a luglio dal Parlamento francese.
Alcune città degli Stati Uniti, tra cui New York, New Orleans e San Francisco, hanno imposto simili lasciapassare vaccinali per accedere a ristoranti, teatri, palestre e altri luoghi. Nel frattempo, alcuni Stati a guida repubblicana hanno approvato leggi che vietano l’uso dei ‘green pass’ in determinati contesti, sostenendo che tali sistemi sono inutilmente draconiani e che finiranno per creare una società a due livelli, divisa tra individui vaccinati e non vaccinati.
L’organizzazione no profit della Electronic Freedom Foundation ha recentemente descritto in un lungo articolo una serie di «passi falsi» fatti da vari governi ed enti privati durante il tentativo di introdurre il sistema dei lasciapassare vaccinali.
Il gruppo sostiene che molti governi hanno preso «la strada sbagliata» e hanno avvertito che «potrebbe peggiorare», aggiungendo che «imporre tali sistemi al mondo, impedirà a centinaia di milioni di persone di ottenere visti o addirittura di viaggiare».
«Questi nuovi sistemi basati sulla fiducia, se implementati in modo da squalificare automaticamente le persone che non hanno ricevuto vaccinazioni certificate, causeranno effetti disastrosi negli anni a venire. Crea un mondo in cui alcune persone possono muoversi facilmente, mentre coloro che hanno già avuto difficoltà con i visti sperimenteranno un altro muro da scalare. I vaccini dovrebbero essere uno strumento per riaprire le porte. Mentre è molto più probabile che i passaporti digitali per i vaccini, come li abbiamo visti implementati finora, le chiudano con forza».
Articolo in inglese: COVID-19 Vaccine Passports Will Be Imposed on UK This Month: Minister
