Il Ceo di Tesla Elon Musk ha predetto che l’ex presidente Donald Trump sarà rieletto con una «vittoria schiacciante» se sarà incriminato dall’ufficio del procuratore distrettuale di Manhattan.
Musk ha risposto a un segmento di Fox News che descriveva in dettaglio come l’ufficio del procuratore distrettuale di Manhattan avrebbe richiesto un incontro con i funzionari delle forze dell’ordine per discutere dei «preparativi per la sicurezza» e se «ammanettare» e «prendere le impronte digitali» dell’ex presidente mentre lo scorteranno in aula.
«Se ciò accade, Trump sarà rieletto con una vittoria schiacciante», ha scritto il proprietario di Twitter e l’uomo più ricco del mondo, nella sezione dei commenti del post.
If this happens, Trump will be re-elected in a landslide victory
— Elon Musk (@elonmusk) March 18, 2023
In una dichiarazione di sabato, Trump ha indicato che l’ufficio del procuratore distrettuale di Manhattan lo arresterà martedì, e ha invitato i suoi sostenitori a «protestare»: «Riprendiamoci la nostra nazione».
L’ufficio del procuratore distrettuale di Manhattan sta indagando su Trump sulla classificazione della sua azienda di un rimborso di 130 mila dollari al suo ex avvocato personale Michael Cohen per quello che si presume sia stato un pagamento effettuato all’attrice per adulti Stormy Daniels.
L’ex presidente ha ripetutamente condannato l’indagine come una «caccia alle streghe» di parte e sabato su Truth Social.
Trump ha bollato l’indagine come «corrotta e altamente politicizzata», insistendo sul fatto che nessun crimine è stato provato e che l’eventuale atto d’accusa nel caso sarebbe «basato su una vecchia e completamente sfatata (da numerosi altri pubblici ministeri!) favola».
La deputata Marjorie Taylor Greene (R-Ga.), fedele alleata di Trump, ha condiviso il sentimento di Musk affermando che l’ex presidente «alla fine vincerà anche più di quanto non stia già vincendo» se sarà incriminato dall’ufficio del procuratore distrettuale di Manhattan.
If the Manhattan DA indicts President Trump, he will ultimately win even bigger than he is already going to win.
And those Republicans that stand by and cheer for his persecution or do nothing to stop it will be exposed to the people and will be remembered, scorned, and… https://t.co/cryRR02xat
— Marjorie Taylor Greene ???????? (@mtgreenee) March 18, 2023
«Il presidente Trump non ha fatto nulla di sbagliato e ha sempre combattuto per il popolo americano, e lo sappiamo tutti, motivo per cui lo amiamo. E qualsiasi repubblicano che pensa che i democratici fermeranno questa follia una volta che Trump sarà fuori mano si sta prendendo in giro».
«L’utilizzo del governo come arma e la persecuzione politica sono nuovi capitoli nel loro manuale e useranno questi metodi contro chiunque si metta sulla loro strada. E siamo assolutamente stufi del sistema giudiziario a due livelli o piuttosto del sistema di Ingiustizia dell’America».
L’ex rappresentante Adam Kinzinger (R-Ill.), noto tra i repubblicani per il suo voto per mettere sotto accusa Trump, ha risposto su Twitter alla dichiarazione di Greene: «Se infrangi la legge, vai in prigione».
Una «farsa» che «si ritorcerà contro»
La possibile messa in accusa di Trump deriva dalla presunta errata classificazione di un pagamento di 130 mila dollari fatto alla Daniels per non rivelare una relazione tra i due, cosa che Trump ha negato. Nel caso è stato istituito un gran giurì e si sono accumulate aspettative per un atto d’accusa.
Un’accusa penale contro Trump sarebbe la prima accusa in assoluto di un ex presidente e si aggiungerebbe alle sfide legali affrontate da Trump mentre cerca la nomina repubblicana nelle elezioni presidenziali del 2024.
Sebbene un certo numero di repubblicani ritengano che l’accusa sia un complotto per fermare le speranze di rielezione di Trump nel 2024, un portavoce dell’ex presidente ha affermato che tale mossa rafforzerà solo le sue possibilità, e ha bollato l’indagine come «una farsa».
Steven Cheung, come Musk e Greene, crede che un atto d’accusa contro Trump si ritorcerebbe contro. Il portavoce ha dichiarato a Fox News che Trump è «completamente innocente» e che l’indagine è un attacco politicamente motivato per ostacolare la sua corsa alla rielezione nel 2024. «I democratici ci riprovano, premendo il ‘pulsante nucleare’ e attaccando un presidente a causa di un estorsore caduto in disgrazia. Questo sta accadendo perché il presidente Trump è in testa nei sondaggi con un ampio margine sia contro i democratici che contro i repubblicani, e non c’è mai stato niente di così palese nella storia politica americana. Tutti sanno che è una farsa. Gli americani non tollereranno che i democratici della sinistra radicale trasformino il nostro sistema giudiziario in un sistema di ingiustizia per influenzare le elezioni presidenziali, che è tutto ciò che vogliono fare. Il nostro Paese non permetterà che ciò accada. Ciò si ritorcerà contro in modo massiccio per il Partito Democratico e finirà in disgrazia per la nostra nazione».
Un atto d’accusa comporterebbe la fissazione di una data e un’ora per la resa di Trump, con l’ex presidente consegnato dai servizi segreti all’ufficio del procuratore distrettuale di Manhattan per le impronte digitali e le foto segnaletiche. Dopo il processo di arresto nei casi in cui a un imputato è consentito arrendersi, le normali procedure prevedono che Trump dovrebbe affrontare un processo davanti a un giudice e quindi probabilmente essere rilasciato.
Articolo in inglese: Elon Musk Warns Trump Indictment Will Backfire, Predicts ‘Landslide’ Reelection
