Elon Musk prevede il «crollo demografico» della Cina

Di Eva Fu

Secondo il Ceo di Tesla Elon Musk, la Cina potrebbe presto affrontare un «calo di popolazione» all’indomani del programma decennale di controllo della popolazione di Pechino che fino a poco tempo aveva limitato la maggior parte delle famiglie in Cina a un singolo figlio.

«La maggior parte delle persone pensa ancora che la Cina abbia una politica del figlio unico», ha scritto in un tweet del 6 giugno che è stato appuntato in cima al suo account Twitter.

«La Cina ha avuto il suo numero di nascite più bassa di sempre l’anno scorso, nonostante abbia una politica dei tre figli! Agli attuali tassi di natalità, la Cina perderà circa il 40% delle persone di ogni generazione!» ha scritto, prima di aggiungere la triste nota: «Crollo della popolazione».

La politica del figlio unico è stata istituita dal Partito Comunista Cinese tra il 1980 e il 2015 nel tentativo di frenare un tasso di crescita della popolazione che il regime considerava troppo rapido, e facilitare la crescita economica. I trasgressori del limite sono stati multati, costretti ad aborti o sterilizzazioni e potevano potenzialmente perdere il lavoro.

Fino alla sua abolizione ufficiale nel 2016, la politica aveva causato circa 400 milioni di aborti, pari al 28% degli 1,4 miliardi di abitanti del Paese, secondo le statistiche ufficiali. Ha anche portato all’abbandono dei bambini e all’infanticidio delle bambine a causa delle tradizionali preferenze sociali per un figlio maschio.

La politica decennale ha accelerato una crisi demografica in Cina, caratterizzata da un rapido invecchiamento della popolazione e da tassi di natalità in calo. Così, di fronte a una crisi economica incombente dovuta alla sua forza lavoro in diminuzione, nel 2016 il regime cinese ha concesso la possibilità di avere due figli alle coppie e poi ha aumentato il limite a tre nel 2021, oltre a fornire benefici relativi all’assistenza all’infanzia, sull’imposta sul reddito e sugli alloggi, per sostenere le famiglie in crescita.

Ma queste misure hanno fatto poco per convincere le coppie ad avere più figli.

Il tasso di natalità in Cina è in calo da cinque anni consecutivi. Nel 2021 sono nati circa 7,52 bambini ogni 1.000 persone, il livello più basso dalla conquista della Cina da parte delle milizie comuniste nel 1949. Al contrario, il tasso di natalità per gli Stati Uniti nel 2021 era di 12 per 1.000 persone.

A marzo, nella provincia del Guangxi, una regione autonoma della Cina meridionale confinante con il Vietnam, le autorità hanno iniziato a consentire alle coppie sposate di avere un quarto figlio in otto contee di confine.

Ma gli ultimi dati ufficiali di maggio mostrano che la popolazione di almeno 15 province o comuni cinesi, inclusa Pechino, si è ridotta, con un calo in 11 province. Ciò includeva cinque province in cui il numero di decessi ha superato le nascite per la prima volta da decenni.

Recenti studi demografici indicano che il mondo in generale, che attualmente conta circa 8 miliardi di persone, sta affrontando un problema di calo demografico.

Uno di questi studi, pubblicato nel 2020 sulla rivista medica Lancet, ha previsto che la popolazione umana globale raggiungerà il picco di 9,7 miliardi in circa quattro decenni prima di iniziare a diminuire. «Una volta iniziato il declino della popolazione globale, probabilmente continuerà inesorabilmente».

Lo Studio di Lancet prevedeva che entro la fine di questo secolo la Cina avrebbe perso 668 milioni di persone, ovvero quasi la metà della sua attuale popolazione.

Musk è stato esplicito sulle conseguenze del calo della crescita demografica mondiale. Di recente ha condiviso una clip scattata durante la Conferenza mondiale sull’intelligenza artificiale nel 2019, in cui è stato visto seduto fianco a fianco con il miliardario Jack Ma, fondatore del gigante cinese dell’e-commerce Alibaba. «Supponendo che ci sia un futuro benevolo con l’Ia, penso che il problema più grande che il mondo dovrà affrontare tra 20 anni è il crollo della popolazione. Voglio sottolineare questo: il problema più grande tra 20 anni sarà il crollo della popolazione. Non esplosione. Crollo».

Nel video, Jack Ma era d’accordo con lui. «1,4 miliardi di persone in Cina sembrano tante, ma penso che nei prossimi 20 anni vedremo che questa cosa porterà grossi problemi alla Cina. La velocità di diminuzione della popolazione aumenterà».

«Il collasso della popolazione è la più grande minaccia alla civiltà», ha scritto Musk in un tweet del 24 maggio che accompagnava la breve clip.

 

Articolo in inglese: Elon Musk Predicts China’s ‘Population Collapse’

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