Contromisure Facebook sulla privacy: più potere agli utenti

In scia alle rivelazioni sulla violazione dei dati di milioni di persone registrati nel proprio sito, Facebook reagisce fornendo nuovi strumenti ai propri utenti per agevolarli a proteggere la loro privacy: mercoledì 28 marzo 2018, ha annunciato che sta semplificando la gestione dei dati e ridisegnando il menù impostazioni. Inoltre, il social network più diffuso al mondo ha aggiunto che nelle prossime settimane proporrà aggiornamenti sulle condizioni di servizio e sulla politica in materia di dati del proprio social media. Così potrà determinare con più precisione come e quali informazioni raccoglie, e come le utilizza.

Dal 16 marzo, quando ha riconosciuto per la prima volta che i dati dei propri utenti erano stati impropriamente dirottati verso Cambridge Analytica, le azioni Facebook sono crollate in borsa perdendo quasi il 18 percento e bruciando quasi 100 miliardi di capitalizzazione della società. In quel momento, «abbiamo avvertito forte e chiaro che le impostazioni sulla privacy e altri strumenti importanti sono troppo difficili da trovare – ammettono Erin Egan, responsabile della privacy di Facebook, e Ashlie Beringer, suo vice consigliere generale – e che dobbiamo fare di più per informare le persone».

Oltre a ridisegnare il suo menù delle impostazioni sui dispositivi mobili, Facebook ha affermato che sta creando un nuovo menù di scelta rapida sulla privacy con cui gli utenti sarebbero in grado di proteggere meglio i propri account, controllare le informazioni personali, rivedere e cancellare i dati che hanno condiviso – inclusi i post e la cronologia di ricerca – e che li metterebbe in grado, inoltre, di scaricare i dati condivisi con Facebook, comprese le foto caricate, i contatti aggiunti al proprio account e i post sulle scadenze.

Articolo in inglese: Facebook to Give Users More Control Over Personal Information

Traduzione di Massimo Marcon

 
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