Come mantenere la concentrazione

Per portare a termine un lavoro nel migliore dei modi è importante mantenere un giusto livello di concentrazione, soprattutto quando il compito, oltre che essere impegnativo è prolungato. Che sia un progetto di lavoro o la preparazione di un esame, sapere quali dinamiche psico-fisiologiche influenzano i processi cognitivi e di conseguenza il mantenimento della soglia di attenzione necessaria, può davvero fare la differenza. A maggior ragione, conoscere i ‘trucchi’ del mestiere permette di evitare anche quelle dinamiche che vanno interferire con l’attenzione e, di conseguenza, con il raggiungimento del risultato desiderato.

Recentemente, il Business Insider ha raccolto i risultati di diverse ricerche scientifiche portate avanti dal National Center for Biotechnology Information, dal Cognitive Training Data e dall’università di Washington e li ha assimilati in diversi consigli utili per mantenere la giusta concentrazione.

1. LIMITA IL PIÙ POSSIBILE IL MULTITASKING

Gli scienziati hanno dimostrato che chi si occupa di più compiti contemporaneamente si distrae più facilmente. Quindi, per raggiungere un buon grado di efficienza, il consiglio è di ridurre le attività da seguire nello stesso arco di tempo.

2. FAI UNA LISTA DELLE COSE DA FARE

Annotare gli appuntamenti e i propri compiti permette di considerare con precisione cosa ancora va fatto – e questo aiuta a concentrarsi su ogni specifica attività, volta per volta – e più in generale, segnarsi le responsabilità da mantenere serve per porre attenzione al grado di priorità di ogni compito.

3. FAI MEDITAZIONE

Praticando la meditazione, si incrementa la propria capacità di rimanere concentrati; in questo modo, far fare una ‘doppia palestra’ di concentrazione al proprio cervello non può che essere salutare. Diversi studi hanno mostrato come la meditazione porti molteplici benefici all’organismo; questa pratica antica potrebbe davvero essere una delle migliori cure naturali per il proprio organismo. Tra le pratiche che più stanno spopolando nell’ultimo decennio ci sono l’occidentalizzata Mindfullness e la Falun Dafa, millenaria disciplina di meditazione cinese.

4. FAI ESERCIZIO REGOLARMENTE

I ricercatori pensano che fare esercizio fisico in maniera regolare stimoli il rilascio di microsostanze che permettono al cervello di riattivare i circuiti neurali relativi alla memoria, il che permette un miglioramento delle funzioni cerebrali e della capacità di mantenere la concentrazione. In linea più generale, è stato riconosciuto l’esercizio fisico sia «la migliore medicina preventiva» per molte malattie comuni: dai disturbi psichiatrici alle patologie cardiache, fino al diabete e ai tumori.

5. BEVI CAFFÈ

Molteplici studi suggeriscono che la caffeina, in dosi moderate, aiuti significativamente ad aumentare la concentrazione, in particolar modo per quelle situazioni in cui la stanchezza si fa sentire. Inoltre, non tutti sanno che come sostanza ricca di antiossidanti e nutrienti, il caffè permette di migliorare la propria salute.

6. PRENDITI UNA PAUSA

Gli scienziati hanno avvalorato il ruolo della pausa con diverse ricerche: il significato comune è che la pausa permette al cervello di rigenerarsi, in modo da tornare al giusto livello di concentrazione, una volta tornati a lavoro. E non solo, delle brevi pause permettono al cervello di trattenere e conservare le informazioni raccolte creando al tempo stesso delle connessioni tra quest’ultime.

L’ultima nota arriva dalla Harvard Business Review e afferma che le pause permettono di fare un passo indietro e di riconsiderare il nostro obiettivo: «Quando si lavora su un compito senza sosta, è facile perdere l’attenzione e perdersi nelle fronde. Al contrario, una breve interruzione permette di pensare globalmente a cosa stiamo cercando di raggiungere. È una pratica che incoraggia a rimanere concentrati sui propri obiettivi», si legge sul sito della ricerca.

7. TROVA UN POSTO TRANQUILLO

Poter lavorare o studiare in un ambiente lontano dai rumori è sicuramente una buona cosa. Un ambiente rumoroso infatti causa un rilascio di cortisolo, l’ormone dello stress, che può compromettere le funzioni cerebrali e ostacolare la concentrazione.

8. SEGUI LA REGOLA DEL 20-20-20

Dopo diverse ore davanti allo schermo di un computer, è facile che gli occhi si sentano spossati e non riescano più a concentrarsi al meglio. Per poterli resettare, uno studio consiglia di fissare con lo sguardo un oggetto lontano 20 piedi (circa 6 metri), per 20 secondi. Questa operazione andrebbe fatta ogni 20 minuti in modo da ricalibrare costantemente la propria concentrazione.

9. AFFIDA UN NUMERO SPECIFICO DI ORE A OGNI COMPITO

Quando si affrontano sfide che richiedono compiti e sforzi differenti, per poter mantenere un buon livello di concentrazione è consigliato definire un numero specifico di ore da impiegare per ogni attività; così facendo, è più facile respingere la deplezione delle capacità cerebrali.

10. LAVORA OFFLINE

Ogni volta che si controlla la home di Facebook, l’email o i messaggi sul telefono, gli esperti ritengono che una parte dell’attenzione rimanga su quelle attività. A fronte di questo, è importante riuscire a limitare il più possibile il numero di distrazioni, in modo tale da utilizzare il massimo apporto di concentrazione solamente sul compito da portare a termine.

 

 
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