Una selezione di musiche di Richard Strauss, che include i Quattro ultimi canti per soprano e orchestra, è in programma per il concerto che presenterà il direttore Zubin Mehta tra il 14 e 16 di maggio per la Stagione Sinfonica dell’Orchestra Filarmonica della Scala. Canta il soprano Krassimira Stoyanova.
Richard Strauss, nato a Monaco di Baviera nel 1864 e morto nel 1949 è stato un compositore del tardo periodo romantico, noto per i suoi poemi sinfonici e per le opere liriche.
Il concerto inizierà con il poema sinfonico op. 28 intitolato Till Eulenspiegels lustige Streiche (I tiri burloni di Till Eulenspiegel) è ispirato a un divertente personaggio del folclore tedesco e dei Paesi Bassi. Con la musica di Strauss, il ballerino Vaslav Nijinskij coreografò anche un balletto nel 1916.
«Ho terminato in partitura un nuovo poema sinfonico Till Eulenspiegel – molto allegro e spavaldo (sehr lustig und übermutig)», scrisse Strauss il 9 giugno 1895 al direttore d’orchestra Franz Wüllner, secondo una citazione dal programma di sala del concerto dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma nel 2012. La prima esecuzione à stata a Colonia, Gurzenichsaal, il 5 Novembre 1895.
In seguito il programma presenta le Vier letzte Lieder – Quattro ultimi canti: Primavera, Settembre, Andando a dormire e Al tramonto – composto nel 1948, con l’interpretazione del soprano bulgaro Krassimira Stoyanova accompagnata dall’Orchestra.
Al crepuscolo, tra i sepolcri,
ho sognato a lungo
dei tuoi alberi e dei cieli azzurri,
del tuo profumo e del canto degli uccelli.(Testo de la Primavera)
…A foglia a foglia l’oro cade
a terra, dall’alto albero d’acacia.
L’estate sorride stupita e languida
nel sognante giardino che trascolorando muore.(Dal testo Settembre)
Il soprano Stoyanova dopo essersi diplomata in violino e canto, debutta all’Opera Nazionale di Sofia nel 1995. Dal 1998 in poi è stata strettamente legata al Teatro dell’Opera di Vienna.
Il concerto di Strauss si conclude con Also sprach Zarathustra (Così parlò Zarathustra) Poema sinfonico per orchestra liberamente tratto da Friedrich Nietzsche, op.30, composto nel 1896 e presentato per la prima volta a Francoforte il 27 novembre dello stesso anno.
Il direttore musicale Zubin Mehta, nato nel 1936 a Bombai, India, per il suo impegno culturale ha ricevuto tre onorificenze dalla Repubblica Italiana: Commendatore dell’Ordine al Merito, Grande Ufficiale e Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito.
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