La Cina minaccia l’Australia: non deve schierarsi con gli Usa sulla questione di Taiwan | China in Focus

Un quotidiano del Partito Comunista Cinese sostiene che se l’Australia si alleasse con gli Stati Uniti in difesa di Taiwan, Pechino dovrebbe bombardarla.

Recentemente, Hu Xijin, caporedattore del quotidiano cinese statale Global Times, ha scritto sul social cinese Weibo che Pechino dovrebbe usare “missili a lungo raggio”, se l’Australia appoggiasse gli Stati Uniti in un eventuale conflitto militare con Taiwan.

Hu ha scritto: “Devono sapere quali disastri causerebbero al loro Paese se fossero così audaci da coordinarsi con gli Stati Uniti per interferire militarmente nel problema di Taiwan”.

L’avvertimento arriva in mezzo alle crescenti tensioni tra l’Australia e Pechino.

Questo e altro nell’ultimo servizio di China in Focus.

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Circa due settimane fa, il regime cinese aveva avvertito il governo australiano che, se vuole porre fine alla guerra commerciale, deve assecondare Pechino nella cosiddetta “riunificazione” con Taiwan.

Dal canto suo, Taiwan si oppone fortemente al progetto del regime comunista cinese. L’isola democratica possiede infatti i propri leader eletti, la propria costituzione e un proprio esercito.

La Cina comunista non ha mai governato Taiwan, ma non ha mai rinunciato all’idea di annettere con la forza la piccola repubblica.

Pechino sta inoltre intensificando le sue aggressioni militari, con l’invio di caccia nella zona di difesa aerea di Taiwan.

 
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