Video: Crisi di manodopera nella fabbriche cinesi di Dongguan

Le fabbriche di una delle più grandi città manifatturiere della Cina sono vuote, ma non per volontà del Partito Comunista Cinese o a causa della pandemia. Le industrie di Dongguan stanno infatti gradualmente incrementando gli ordinativi, ma sembra che i lavoratori non stiano tornando a lavorare nelle fabbriche dopo il progressivo allentamento delle restrizioni sanitarie.

Nel frattempo il futuro del Gruppo Ant, di proprietà del magnate cinese Jack Ma, appare incerto, dopo l’interruzione del sua Offerta pubblica iniziale o IPO. Ora, sembra che una serie di nuove normative siano destinate a far saltare la società.

Ragazza di 14 anni scomparsa in Cina

La polizia ha costretto i suoi genitori ad eliminare e cancellare gli annunci riguardanti la sua scomparsa da internet sostenendo che avrebbero causato un impatto sociale negativo. Inoltre, è stato detto alla madre di andare in un’altra provincia per chiedere aiuto.

La situazione a Hong Kong

Secondo gli esperti, Hong Kong è ormai destinata a diventare parte della Cina totalitaria. In particolare dopo che Pechino riformerà l’indipendenza della magistratura di Hong Kong.

 
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