Gioachino Rossini, celebri arie dell’opera l’Italiana in Algeri

Di Anastasia Gubin

Il compositore italiano Gioacchino Rossini nel 1813 compose, con stile di dramma giocoso, un’opera ispirata alla vicenda accaduta ad Antonietta Frapolli, signora milanese rapita dai corsari nel 1805: l’opera venne intitolata l’Italiana in Algeri.

A 21 anni Rossini aveva già composto L’equivoco stravagante, Ciro in Babilonia e La pietra del paragone. Per l’italiana in Algeri usò il libretto di Angelo Anelli (modificato da Gaetano Rossi), con il quale nel 1808 il compositore Luigi Mosca creò la sua versione.

La cronaca racconta che la donna era stata portata nell’harem di Mustafà-Ibn-Ibrahim Bey (Re) di Algeri (capitale dell’ Algeria). Nel seguente video l’ouverture dell’opera – Sinfonia:

Nel primo atto Elvira, moglie di Mustafà, vede con tristezza il comportamento di suo marito, che sta cercando per il suo harem una donna italiana. Nel frattempo Lindoro, catturato come schiavo da tre mesi, canta la cavatina Languir per una bella, ricordando la sua cara Isabella, da cui è stato separato.

Mustafà decide di offrirgli come sposa sua moglie Elvira e di dargli la libertà se dovesse portarla con sé in Italia. Lindoro spiega, nell’aria Se inclinassi a prender moglie, che vorrebbe una donna per sposarla.

In quel momento lungo la costa una violenta burrasca fa naufragare un vascello, che viene subito abbordato dai corsari i quali cercano di catturare tutti per renderli schiavi. Tra loro c’è la bella italiana Isabella, che sta viaggiando insieme a Taddeo alla ricerca di Lindoro.

La giovane si rende conto di essere ammirata dai corsari e presenta l’amico come suo zio. I due sono poi portati da Mustafà. Nel seguente video Vivica Genaux interpreta l’aria di Isabella Cruda Sorte.

Isabella convince Mustafà, che si è già innamorato di lei, a non lasciare sua moglie, essendo questo un atto crudele e barbaro e porta con sé come schiavo Lindoro. Taddeo, come zio della futura nuova moglie, viene abbigliato alla turca e riceve il titolo di Kaimakan, luogotenente. Nel seguente video, Lindoro interpretato da Yijie Shi, ritrova Isabella e canta la cavatina Oh come il cor di giubilo.

Isabella canta l’aria Per lui che adoro. Nel video El?na Garan?a

La giovane italiana convince Mustafà a partecipare a una festa, dove viene soprannominato Pappataci, nome di un insetto, e spiega che si tratta di un uomo che deve mangiare, bere e dormire attorniato dalle donne, ma soprattutto tacere su tutto quello che vede. Per questo dà una grande quantità di vino a tutti gli eunuchi e alle guardie.

Gli italiani rapiti come schiavi sono invitati e vestiti per la cerimonia del Pappataci. Mentre il Re mangia e beve, si avvicina un vascello e Lindoro e Isabella si affrettano per imbarcarsi. Mustafà pensa che tutto faccia parte della prova e non dà ascolto a Taddeo, che si rende conto che Isabella e Lindoro già si conoscevano e alla fine scappa con loro. Mustafà si accorge troppo tardi dell’inganno, quando tutti sono ubriachi e nessuno può aiutarlo, ma la moglie Elvira resta per consolarlo e la pace torna nel suo regno.

Il compositore Gioacchino Rossini è nato a Pesaro nel 1792 ed è morto a Parigi nel 1868. Viene  ammirato soprattutto per le sue opere Il barbiere di Siviglia, La gazza ladra, La Cenerentola e Guglielmo Tell. La foto del compositore, scattata da Etienne Caejat nel 1865 (Wikimedia Commons)

Nel seguente video l’opera l’Italiana in Algeri

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