Bunker della ‘ndrangheta scoperto a Rosarno dalla polizia

Durante le ricerche di alcuni latitanti a Rosarno, la polizia ha recentemente scoperto un bunker sotterraneo che si ritiene sia stato utilizzato come rifugio dalla ‘ndrangheta.

In un comunicato, l’Ansa riporta che la costruzione in mattoni, di circa 65 metri quadrati, era controllata da telecamere nascoste, e vi si accedeva attraverso un’apertura di cemento nascosta a circa cinquanta metri sotto terra. La botola portava a un pozzo verticale, collegato a un corridoio di nove metri, da cui si accedeva a stanze sotterranee attrezzate di impianto elettrico, letti, cucina e bagno.

Video Polizia di Stato

Questo di Rosarno, non è il primo bunker dell’organizzazione criminale calabrese scoperto dalle forze dell’ordine: nel 2016, due boss sono stati trovati mentre stavano rintanati in un covo sulle montagne attorno a Reggio Calabria.

Foto: Polizia di Stato
Foto: Polizia di Stato
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