Boris Johnson: vera emergenza finita, rinuncio ai poteri speciali

Di Lily Zhou

I poteri d’emergenza legati al virus del Pcc, che consentono al governo del Regno Unito di chiudere certe fasce dell’economia inglese, verranno abrogati. Lo ha dichiarato il governo britannico il 12 settembre, che nello stesso giorno ha abbandonato i piani per introdurre i passaporti vaccinali.

In una dichiarazione pubblicata il 12 settembre, il governo ha affermato che il primo ministro Boris Johnson avrebbe annullato alcuni dei poteri di emergenza emanati in Gran Bretagna dal Coronavirus Act 2020.

I poteri «non più necessari» includono quelli di chiudere certi settori dell’economia, applicare restrizioni su eventi e raduni, interrompere la scuola e l’assistenza all’infanzia, estendere i limiti di tempo per i mandati urgenti o applicare restrizioni alla libertà delle persone infette.

Alcuni dei poteri dovrebbero rimanere comunque attivi. Tra questi quelli di concedere l’indennità di malattia a coloro che si isolano dal primo giorno anziché dal settimo; quello di ordinare alle scuole di rimanere aperte se chiudono andando contro le direttive del governo; aiutare il Servizio Sanitario Nazionale (Ssn) a reperire le risorse di emergenza di cui ha bisogno; «proteggere i più vulnerabili dalle infezioni»; e «controllare la diffusione delle varianti». Rimarrà anche l’obbligo legale di isolamento per chi risulta positivo.

Da marzo 2020, l’Inghilterra ha subito tre lockdown nazionali e un’ondata di blocchi regionali «a più livelli», con conseguenti numerose perdite di posti di lavoro e la chiusura permanente di molte attività. Le scuole sono state chiuse per mesi e gli esami sono stati annullati per due anni consecutivi. Per mesi, anche la partecipazione a eventi e proteste è stata vietata, così come gli incontri con amici e familiari.

Johnson ha affermato che i «tempi straordinari» durante la pandemia del virus del Pcc (Partito Comunista Cinese), «hanno richiesto misure necessarie ma invadenti»: «Ma sono determinato a liberarmi di tutti i poteri di cui non abbiamo più bisogno, per via delle nostre difese raggiunte con i vaccini».

Il primo ministro ha attribuito i progressi agli «sforzi del pubblico, del servizio sanitario nazionale e al nostro fenomenale programma di vaccinazione».

Alistair Carmichael, portavoce per gli affari interni del Partito Liberal Democratico, ha affermato che il governo dovrebbe abrogare il Coronavirus Act nella sua interezza.

Rispondendo all’annuncio del segretario alla Sanità Sajid Javid, secondo cui il governo ha abbandonato il suo piano di introdurre passaporti vaccinali nei locali notturni e nei grandi eventi, Carmichael ha affermato che è stata «una vittoria per i liberaldemocratici e tutti quegli attivisti che hanno difeso le nostre libertà civili contro questi piani irrealizzabili». «Dopo questa inevitabile inversione a U, i conservatori devono ora avere buon senso e scartare del tutto l’inutile e draconiano Coronavirus Act».

La prevista abrogazione dei poteri fa parte del piano autunnale e invernale di Johnson per la gestione della pandemia del virus del Pcc. Il virus del Pcc è l’agente patogeno che causa la malattia chiamata Covid-19.

Il piano si baserà sui vaccini contro il Covid-19 come «prima linea di difesa», con altre misure tra cui nuovi trattamenti, test e il sistema di sorveglianza sulle varianti che è leader nel mondo, secondo quanto affermato dal governo inglese.

Gli studi suggeriscono che anche se i vaccini non fermano la diffusione del virus del Pcc, sono efficaci nel prevenire malattie gravi derivanti dalle sue varianti esistenti. I dati sulla sicurezza a lungo termine per i vaccini non saranno disponibili prima di diverso tempo, ma in base ai dati attualmente disponibili, le autorità sanitarie di tutto il mondo hanno ritenuto che i potenziali benefici superino i rischi.

A partire dal 9 settembre, quasi il 90% della popolazione del Regno Unito con più di 16 anni ha ricevuto la prima dose di un vaccino contro il virus del Pcc e oltre l’80% ha ricevuto entrambe le dosi, ha affermato il governo. A coloro che sono immunocompromessi verrà offerta una terza dose di un vaccino Covid-19 come dose primaria.

 

Articolo in inglese: UK to Repeal Emergency Powers Allowing Government to Shut Down Country

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