Antiche storie cinesi, la pietà guarisce una malattia ereditaria

Questa storia è stata ripubblicata e tradotta, con autorizzazione, da Treasured Tales of China, Vol. 1, disponibile su Amazon.

 

Verso la fine della Dinastia Qing, nella Cina nord-orientale, viveva la famiglia Xing, nota per due ragioni: possedeva un antico rimedio segreto per i disturbi oculari, e tutti gli uomini della famiglia erano ciechi all’occhio sinistro, poiché sprovvisto di pupilla. Non si sa da quante generazioni gli uomini della famiglia nascessero senza la pupilla sinistra, ma era evidente che si trattasse di una condizione ereditaria.

A quel tempo Lao Xing aveva 40 anni ed era, ovviamente, cieco dall’occhio sinistro, così come suo padre e suo figlio. La famiglia Xing non aveva mai pensato a se ci fosse una relazione tra l’antico rimedio per curare gli occhi e il problema genetico familiare.

Durante l’autunno di quell’anno, vi erano stati sempre più casi di malattie agli occhi. Lao Xing, quindi, era riuscito a guadagnare molti soldi. Uno degli ingredienti dell’antico rimedio era il fegato di un’oca selvatica: così, Lao aveva comprato un esemplare selvatico dell’animale e l’aveva legato stretto con una corda nel cortile, prima di rimuovergli il fegato. In quel momento, però, un’altra oca è arrivata in volo e ha preso a girare per il cortile emettendo un suono disperato, quasi piangente. L’oca legata nel cortile cercava di liberarsi ed emetteva anche lei lo stesso suono. L’altra oca è quindi atterrata nel cortile e, disperatamente, ha preso a beccare la corda a cui era legata la zampa dell’oca prigioniera, la quale, a sua volta, tirava delle beccate alla propria stessa zampa, pur di liberarsi.

Poco dopo, la corda si è rotta ed entrambi gli animali sono volati via, lasciando nel cortile la corda e mezza zampa mozzata.

Lao Xing aveva assistito a tutta la scena, sbalordito e pieno di rimorso. A quel punto, ha subito bruciato la ricetta per la preparazione dell’antico rimedio, e, da allora in poi, non ha più trattato le malattie oculari delle persone.

Alcuni anni dopo, Lao Xiang ha avuto un nipote. A cominciare da questo nipote in poi, nessuno più nella sua famiglia ha riscontrato il problema all’occhio sinistro: sia il nipote che tutte le generazioni successive, da allora in poi, hanno sempre avuto due pupille funzionanti.

 

 
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