Video: Yulia Navalnaya via Reuters
Yulia Navalnaya, moglie del defunto leader dell’opposizione russa Alexei Navalny, ha dichiarato in un video pubblicato mercoledì 17 settembre che due laboratori stranieri hanno effettuato dei test su campioni biologici prelevati dal marito, dai quali è emerso che è stato avvelenato. Navalny è morto improvvisamente all’età di 47 anni il 16 febbraio 2024 in una prigione russa nel Circolo Polare Artico, privando l’opposizione russa del suo leader più popolare. La vedova ha affermato che il materiale biologico del merito è stato inviato clandestinamente all’estero nel 2024, e che due laboratori lo hanno esaminato.
Il Cremlino nega ogni coinvolgimento.