Trump: «Accadranno molte cose da qui al 20 gennaio, molte cose»

Di Zachary Stieber

Giovedì sera il presidente Donald Trump ha accusato la stampa di aver mal interpretato i suoi ultimi commenti sulle elezioni. Nel pomeriggio, rispondendo alle domande dei giornalisti, Trump aveva ribadito che Joe Biden non è il legittimo vincitore delle elezioni e che «accadranno molte cose da qui al 20 gennaio, molte cose»

In un post pubblicato giovedì sui social media, Trump ha infatti scritto: «Ho tenuto una lunga conferenza stampa oggi dopo aver augurato ai militari un felice Ringraziamento, e ho capito ancora una volta che i Fake News Media si coordinano in modo che il vero messaggio di una conferenza del genere non venga mai fuori. Il punto fondamentale è che le elezioni del 2020 sono state truccate e che ho vinto io!».

Buona parte della stampa ha già dichiarato Joe Biden vincitore, ma Trump e i suoi alleati stanno contestando i risultati delle elezioni negli Stati chiave. L’edizione americana di Epoch Times non dichiarerà un vincitore fino a quando le battaglie legali non saranno state risolte.

Il giorno del ringraziamento, dopo aver parlato al telefono con alcuni membri delle forze armate, Trump ha risposto alle domande dei giornalisti per la prima volta dal giorno delle elezioni. Quando il primo reporter gli ha chiesto se avesse grandi progetti per il suo ultimo Ringraziamento alla Casa Bianca, Trump ha risposto: «Non sappiamo quale sia l’ultimo, guardando a quello che sta accadendo. Dovete davvero dare un’occhiata a cosa sta succedendo. Stanno riscontrando enormi discrepanze nei voti. Nessuno crede a quei numeri. Quei numeri sono numeri errati. Sono già stati segnalati molti numeri, non sono corretti. Vedrete cosa accadrà nelle prossime due settimane, che saranno scioccanti per le persone. Guardando i numeri del Michigan, guardando i numeri della Pennsylvania, guardando le votazioni fraudolente, guardando i voti fraudolenti, non posso dire se sia il primo o l’ultimo: è l’ultimo o è il primo di un secondo mandato. Vedremo cosa succederà. Nessuno vorrebbe vedere il genere di frode che queste elezioni hanno realmente rappresentato».

Trump è convinto che Biden non abbia ricevuto 80 milioni di voti. Il precedente record era quello dei 69 milioni di voti ottenuti da Barack Obama nel 2008, che sia Biden che Trump hanno superato quest’anno, secondo i totali attuali.

Il presidente Trump ha quindi sottolineato: «Se guardi i numeri, i numeri sono falsi. I numeri sono corrotti. Sono state elezioni truccate, al 100 per cento, e la gente lo sa. Ecco perché ci sono persone che marciano in tutti gli Stati Uniti in questo momento».

Rispondendo a un’altra domanda, Trump ha ammesso che per lui sarebbe «molto difficile riconoscere» la sconfitta se i grandi elettori scegliessero Biden il 14 dicembre «perché sappiamo che c’è stata una grande frode». Diversi giornalisti hanno continuato quindi a chiedergli se avrebbe lasciato la Casa Bianca in caso di una vittoria ufficiale di Biden, al che Trump ha risposto: «Certamente lo farò. Certamente lo farò, e voi lo sapete, ma penso che accadranno molte cose da qui al 20 gennaio, molte cose».

 

Articolo in inglese: Trump: Media Misinterpreted Remarks on Election

 
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