Antiche storie popolari, le tigri divorano solo chi non è virtuoso

Potrebbe sembrare normale che una tigre sbrani un uomo, eppure non è ciò che raccontano le antiche storie. In passato si credeva che le tigri divorassero solo le bestie e che quindi le persone sbranate delle tigri fossero le bestie tra gli uomini.

La storia del signor Li

Una certa signora Zhang aveva assunto un’altra anziana donna perché cucinasse per lei. L’anziana cuoca, che era di Fangshan e viveva sulle colline occidentali, raccontò un giorno la storia di un suo compaesano di nome Li che lasciò la sua casa in cerca di lavoro per sostenere la sua famiglia.

Li non era mai stato lontano da casa; così, poco dopo aver lasciato il villaggio, si perse. Vagò sulla montagna, ma presto si fece buio e, non sapendo quale strada prendere, decise di sedere sotto un albero e aspettare che si facesse giorno.

All’improvviso, una strana figura saltò fuori dalla foresta, seguita da altre tre o quattro. Erano d’aspetto feroce e possente. Essendo cresciuto in campagna, Li aveva sentito gli anziani raccontare delle divinità e dei demoni della montagna, quindi intuì che non si trattasse di esseri umani. Non potendo scappare, si prostrò in ginocchio e raccontò loro le sue difficoltà.

Il capo del gruppo lo rassicurò: «Non preoccuparti, non vogliamo farti del male. Sono la Tigre Divina e comando le tigri della montagna. Oggi sono venuto qui per dar loro del cibo: tra poco divoreranno una persona e tu potrai tenere i suoi abiti e i suoi averi, così potrai provvedere alla tua famiglia».

La Tigre Divina nascose Li tra i cespugli e gli disse di non fare rumore.

Poi la Tigre Divina gridò e diverse tigri saltarono fuori dalla foresta e si radunarono in uno spazio aperto. La Tigre divina diede loro delle istruzioni, usando una lingua che Li non poteva comprendere. Le tigri, quindi, si allontanarono e solo una di loro si accovacciò tra i cespugli.

Poco dopo, passò un uomo che portava un palo di legno sulle spalle. La tigre balzò su di lui, ma subito lo lasciò perdere e tornò al suo nascondiglio.

Qualche attimo dopo, passò una donna e la tigre balzò su di lei e la divorò in un istante. La Tigre Divina prese i suoi vestiti e alcune monete d’argento che aveva con sé e li diede a Li, spiegandogli: «In realtà le tigri non mangiano gli umani, mangiano solo le bestie. Questo significa che coloro che vengono divorati dalle tigri sono bestie in forma umana. Le persone che hanno una coscienza, hanno un’alone sopra le loro teste e le tigri sanno di doverle evitare. Le persone cattive non hanno questo alone e non sono diverse dalle bestie, così, quando le tigri le incontrano, non hanno dubbi e le divorano».

Poi la Tigre Divina gli spiegò delle due persone che erano passate nella foresta: «Il primo uomo non era particolarmente virtuoso, ma quando ha del cibo lo dà a sua cognata che era rimasta vedova e ai suoi nipoti. L’alone sulla sua testa è piuttosto piccolo, così di primo acchito la tigre non lo aveva visto ed era balzata su di lui».
«La donna che è arrivata dopo, ha abbandonato suo marito e la figlia per fuggire con un altro uomo. Inoltre trattava male il figlio del suo nuovo marito e ha rubato i suoi soldi per darli alla figlia avuta dal suo ex marito. I soldi erano le monete d’argento che abbiamo trovato su di lei. A causa delle sue cattive azioni non aveva più alcun alone sulla testa, così, vedendo che non era più un essere umano, la tigre l’ha divorata».

La Tigre Divina spiegò anche a Li perché volesse aiutarlo: «Non mi hai incontrato per caso, ma perché hai sempre trattato bene la tua matrigna. L’alone sulla tua testa è molto alto, così ho mandato una tigre ad aiutarti. Se farai più buone azioni, sarai ricompensato e avrai sempre più fortuna».
Poi la Tigre Divina gli indicò la direzione per tornare a casa.

Li stesso raccontò l’intera storia al padre dell’anziana cuoca e ad altre persone, per ricordare loro di fare attenzione e di non commettere cattive azioni.

La tigre esprime gratitudine

Le antiche storie popolari raccontano anche di tigri che ripagano la gentilezza ricevuta. Ancora oggi, in un villaggio dell’attuale provincia di Hebei chiamato il ‘Canale della tigre leale’, si racconta la seguente storia.

La leggenda narra che durante la dinastia Liao (907-1125) una vedova, per tirare avanti e crescere il figlio Wang Yi, tesseva e lavava i panni per altri. La loro vita era difficile. Quando Wang Yi crebbe, prese ad aiutare sua madre lavorando come boscaiolo.

Un giorno, mentre era nella foresta, si imbatté in una tigre e rimase impietrito dal terrore. La tigre, però, non aveva alcuna intenzione di divorarlo: continuava invece a mostrare a Wang Yi la sua bocca, come se avesse bisogno di aiuto. Quando guardò meglio, Wang Yi vide un osso sporgere dalla bocca della tigre e glielo tolse, tirando con tutte le sue forze. Così la tigre fu salvata.

Da quel giorno, la tigre prese spesso a cacciare animali per Wang Yi, che ne mangiava una parte e vendeva il resto in cambio di riso e altri beni. La sua vita divenne così più facile.

 

Articolo inglese: Humans Get Devoured by Tigers Because Something is Missing in Them

 
Articoli correlati